Quattro giovani vite spezzate dopo una serata di festa a Taranto. I comuni di Torricella, Sava e Manduria in lutto cittadino. Le scuole chiamate a riflettere sul dramma.

lizzano ragazziLizzano - Si terranno oggi i funerali di Giovanni Massaro (22 anni), Paolo Marangi (19), Giorgia Narducci e Anita Di Coste (entrambe 16enni), vittime del tragico incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi, nei pressi della centrale Enel di Lizzano, in provincia di Taranto.

I quattro giovani, tutti studenti, stavano facendo rientro a casa dopo aver festeggiato il compleanno di Paolo Marangi in un locale di Taranto. Viaggiavano a bordo di una Fiat Idea che, per cause ancora in fase di accertamento, è finita fuori strada, terminando la corsa contro un albero.

L’intera comunità del sud della provincia tarantina è sotto shock. I sindaci dei comuni di provenienza delle vittime — Francesco Turco (Torricella), Gaetano Pichierri (Sava) e Gregorio Pecoraro (Manduria) — hanno proclamato per oggi il lutto cittadino, in concomitanza con le cerimonie funebri.

Il sindaco di Sava ha rivolto anche un appello alle scuole del territorio, invitandole a osservare un minuto di silenzio all'inizio delle lezioni e a proporre momenti di riflessione collettiva sul tragico evento. L’obiettivo: aiutare i ragazzi a prendere coscienza del dramma e trasformarlo in un monito per il futuro, magari attraverso attività formative dedicate alla sicurezza stradale.

Tutti i cittadini, le attività commerciali, le associazioni e le organizzazioni sono state invitate a sospendere temporaneamente le proprie attività durante le esequie, in segno di rispetto e raccoglimento.

Oggi, il silenzio e il dolore uniscono tre comunità nel ricordo di quattro giovani vite spezzate troppo presto.