CARABINIERI: IMMIGRAZIONE CLANDESTINA ARRESTATO OPERAIO E DENUNCIATO TITOLARE IMPRESA EDILE
Aveva illecitamente assunto alle sue dipendenze ad Alberobello un operaio albanese, irregolare in Italia. Per questo lo straniero è finito in manette, mentre il titolare è stato deferito in stato di libertà.
Si tratta di A.V., 23enne albanese, arrestato martedì pomeriggio ad Alberobello, dai Carabinieri della locale Stazione, con l’accusa di inosservanza del decreto di espulsione e di un 40enne imprenditore edile di Martina Franca, denunciato poiché al fine di trarre un ingiusto profitto dalla condizione di illegalità dello straniero, ne favoriva la permanenza sul territorio dello stato. I militari, nel corso di un mirato servizio, hanno fermato un veicolo, condotto dal 40enne, al cui interno vi era un cittadino di origine albanese, privo di alcun documento d’identità. Gli accertamenti dattiloscopici effettuati dagli operanti sul conto dell’extracomunitario, indispensabili per accertare l’identità del fermato, hanno consentito, quindi, di stabilire con precisione identità e posizione sul territorio italiano dello stesso. Constatato che il 23enne era destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale risalente all’ottobre del 2005, i carabinieri hanno proceduto al suo arresto. Lo straniero è stato poi associato presso la casa circondariale di Bari.
 
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