La conta dei danni dopo la violenta grandinata di venerdì pomeriggio
Putignano Ba - Il violento nubifragio che venerdì pomeriggio ha imbiancato le strade di Putignano con quasi venticinque centimetri di grandine, ha provocato l’allagamento della farmacia ospedaliera del Santa Maria degli Angeli di Putignano.
I locali che ospitano il prezioso materiale sanitario si trovano infatti nel piano interrato del presidio ospedaliero, da tempo soggetto ad umidità e allagamenti anche per via di alcuni problemi agli infissi, oltre che a causa di alcune vistose infiltrazioni provenienti anche dalle intercapedini dove passano le tubature e dai muri prospicienti la strada.
I dipendenti della Sanità Service, hanno lavorato alacremente per l’intera mattinata di ieri per liberare i locali dall’acqua e tentare di mettere al riparo la maggior quantità di colli contenenti i farmaci. Danneggiati a causa di un corto circuito anche due computer presenti nelle postazioni interne alla farmacia. Gran parte degli imballaggi non è finito sott’acqua perché posizionato su pedane e scaffali rialzati rispetto pavimento.
Espediente adottato in virtù di precedenti episodi analoghi, che in passato hanno comportato il danneggiamento di farmaci costosi che poi sono stati buttati via perché inutilizzabili. La farmacia dell’ospedale di Putignano infatti non è nuova a tali incidenti: negli ultimi due anni i locali sono stati invasi dall’acqua almeno tre volte, senza contare che ogni qual volta cadono piogge di particolare intensità il personale addetto deve tenere aperto l’ombrello mentre lavora.
La questione è nota alla Direzione Generale della Asl Bari per via di una relazione tecnica ad hoc pure eseguita, nonché i vari solleciti verbali e scritti presentati negli ultimi anni. Stando alle ultime informazioni trapelate comunque, la farmacia ospedaliera dovrebbe traslocare a breve in altri locali presenti nell’edificio (ma non è dato sapere dove), in attesa di lavori di adeguamento.
Lavori che potranno iniziare non appena la ditta incaricata avrà portato a termine altri interventi di manutenzione in corso, sempre presso il Santa Maria degli Angeli.
