Con Putignano dal 14 settembre chiudono anche le sezioni distaccate di Monopoli, Acquaviva e Bitonto. Restano per altri cinque anni quelle di Rutigliano, Altamura e Modugno
Putignano Ba – La chiusura del Tribunale di Putignano, insieme a quello di Monopoli, Acquaviva e Bitonto è ormai certa. Restano invece attive per altri cinque anni le sezioni distaccate dei tribunali di Rutigliano, Altamura e Modugno, grazie ad una deroga al decreto legislativo del 7 settembre 2012 concesso dalla ministra della Giustizia Annamaria Cancellieri.
Il decreto prevedeva inizialmente la chiusura dal 14 settembre di tutte le sedi distaccate di Bari, con l’accorpamento degli uffici e quindi delle cause e dei processi nel capoluogo. Entrando nello specifico, dal 14 settembre Tutte le cause pendenti e nuove di Putignano e Monopoli si discuteranno a Rutigliano, e quelle di Bitonto e Acquaviva saranno trasferite a Modugno.
Ora bisognerà capire se il Tribunale di Rutigliano sarà in grado di per tempo (14 settembre p.v.), di operare l’ampliamento e l’organizzazione necessari ad ospitare e gestire l’accorpamento anche sotto il profilo delle spese.
L’Associazione Avvocati di Putignano presieduta dall’avv. Vincenzo Sportelli, che ha seguito e perorato fin dall’inizio la permanenza della sezione distaccata dei locali uffici giudiziari, sta organizzando una riunione a breve per fare il punto della situazione. L'intento è di verificare se ci sono ancora i margini per intraprendere iniziative al fine di ottenere una eventuale proroga per mantenere il Tribunale in loco, come accaduto per Rutigliano, Altamura e Modugno.
La decisione non tocca invece l’ufficio del Giudice di Pace che rimane a Putignano, visto l’accordo raggiunto tra i Comuni della propria circoscrizione (Castellana, Turi, Noci, Alberobello e Locorotondo), che se ne accolleranno le spese.