Si tratta della collezione fotografica di Pasquale Di Mizio che racconta 30 anni di vita putignanese
Putignano (Ba) – Una collezione di circa 7500 fotografie scattate in un trentennio che va dal 1970 al 2000 e che ritraggono vita, costumi, tradizioni e luoghi putignanesi. Questo il considerevole patrimonio culturale donato ieri dalla famiglia Di Mizio al Comune di Putignano, nel corso di una breve cerimonia in una delle salette della biblioteca comunale.
Nella sua breve introduzione, l’assessore alla cultura Giuseppe Genco ha spiegato che una volta in possesso della corposa collezione fotografica, si procederà alla catalogazione e collocazione in un espositore idoneo all’uopo acquistato. Operazione resa possibile grazie ad un imprecisato finanziamento.
Quanto tempo sarà necessario affinché il materiale fotografico possa divenire fruibile dal pubblico non è noto. Tuttavia. la moglie dell’autore degli scatti fotografici, Elvezia Tosi Di Mizio e la figlia Daniela, hanno puntualmente sottolineato nell’intento della donazione, la volontà di condividere quelle immagini con tutti coloro che amano la città di Putignano.
Si tratta dunque di una donazione fatta non all'amministrazione ma a tutti i putignanesi e a coloro che visitano e studiano queste terre.
In anteprima, alcune immagini tratte dalla collezione, per gentile concessione della famiglia Di Mizio
Volontà espressa dallo stesso Pasquale Di Mizio, appassionato di fotografia, ma anche di queste terre pur essendo di origine abruzzese, il quale, come ha riferito la figlia Daniela, sosteneva che le storie ritratte e raccontate in queste foto, non sarebbero di alcuna utilità se restassero chiuse in un cassetto.
La cerimonia è proseguita con la sottoscrizione del documento che sancisce il trasferimento della collezione fotografica nella disponibilità del Comune di Putignano.