Un convegno per promuovere un nuovo marchio DOP a difesa della qualità dei consumatori
convegno marchio Dop
Putignano (Ba) - Giovedì 6 ottobre 2011 alle 19, presso la Biblioteca Comunale di Putignano, è stato presentato il progetto per avviare la procedura di riconoscimento del Marchio DOP "Treccia della Murgia e dei Trulli". Ad organizzare l'evento sono stati il Gal- Terra dei trulli e Barsento, e l'ATS (Associazione Temporanea di Scopo).

Il progetto di riconoscimento del marchio DOP è stato desiderato dal GAL, perché rappresenta l'opportunità di mantenere viva la tradizione sottolineando le caratteristiche del latte, creando anche un punto di forza nell'ambito delle attrattive enogastronomiche del territorio. Per iniziare questo progetto, è stata costituita l'ATS che coinvolge produttori e trasformatori di latte.

L'iniziativa prevede anche attività di Marketing per far conoscere il prodotto, per recuperare la tradizione formando casari, attraverso il marchio della "Treccia della Murgia". La protagonista del progetto, la Treccia, è un prodotto caseario realizzato con caseificazione naturale esclusivamente con il latte della Murgia.

La conferenza è stata l'occasione per lanciare ufficialmente l'iniziativa per coinvolgere l'intero comparto dell'indotto nella valorizzazione della tipicità e ovviamente anche le istituzioni locali tra le quali: Associazioni di Categoria, Camere di Commercio, Regione, Provincia e Comuni.

Erano presenti al convegno i sindaci di Putignano, Gianvincenzo Angelini De Miccolis; di Gioia del Colle Piero Longo e di Alberobello Bruno De Luca

Il presidente del GAL Stefano Genco ha così parlato ai presenti: " Io stesso anche oggi tra le tante cose, faccio  l'allevatore, ci ho sempre creduto.. Nell'area del Gal noi produciamo il 62% del latte prodotto nella Provincia di Bari, il 32 % del latte prodotto nell'intero comparto regionale, se noi siamo un terzo della produzione regionale abbiamo diritto di tutelare un prodotto tipico..Quando arrivano amici, rimangono allibiti vedendo la bellezza del nostro territorio.. noi ci crediamo a quello che stiamo facendo.. I miei ringraziamenti incondizionati vanno alla forza che ci danno i sette sindaci, le presenti amministrazioni comunali.. Oggi il Gal è una grossa realtà...Noi abbiamo un compito ben preciso: quello di promuovere il territorio facendo delle tipicità delle eccellenze...Ringrazio anche l'ATS.. Abbiamo bisogno della forza che può darci la regione, sono fiducioso che entro la fine dell'anno l'iter a livello burocratico e per quanto riguarda la nostra Regione, di avvicinarmi al Ministero entro ai primi di gennaio...

"
Massimo Bianco, moderatore del convegno e giornalista: "Quando mi parlano di treccia mi vengono in mente le trecce che offrivano nelle masserie come prodotti particolari.. Alcune trecce le portavano via.. le si facevano assaggiare al vicino di casa che era del nord-Italia e che apprezzava la bontà del prodotto della nostra terra perché da quelle parti questi prodotti non ci sono.. non è un invito questo a tornare al passato, diciamo che è un modello rudimentale per mettere in atto quel cambiamento conservativo del quale il mondo rurale si deve nutrire, bisogna unire il binomio competizione-cambiamento con il binomio equilibrio e stabilità. Per il gruppo di azione locale Terra dei Trulli de del Barsento questo è il pane quotidiano, si devono unire tutte quelle diversità e caratteristiche delle quali l'agricoltore del sud- Europa è ricca, valorizzare , difendere... da qui il lancio del marchio Treccia dei Trulli e della Murgia non è solo un progetto ma una sorta di incubatore di iddee al quale il GAL e L'ATS, devono mettere in atto le capacità di innovazione.."


 
Condividi