presepi_piantinaL’incomprensibile mappa dei presepi in ordine sparso e piena di inesattezze; la Pro-loco che chiede il contributo per inserire i presepi Presepe_Giovanni_Egiziosulla mappa e realizza un suo presepe ma  è sempre chiusa; il mistero della discriminazione sui contributi comunali.

Putignano (Ba) – L’Epifania tutte le feste si porta via, eppure quest’anno non si placano i mugugni che hanno accompagnato le iniziative legate ai presepi.
In primo luogo resta indigesto il criterio con cui sono stati erogati i contributi agli artisti dei presepi.

- I 6mila euro stanziati dal Comune, sono stati ripartiti in 10 quote, mentre i presepi allestiti erano ben 28. Quindi 18 di questi non hanno ottenuto alcun sostegno.

- Come è noto, a parte i 4mila euro assegnati all’ass. Stelle Filanti, sono stati erogati 8 piccoli contributi da 100 o 150 euro più un contributo di 900 alla Pro-Loco in quanto organizzatrice di “Per le strade dei presepi”.

- La maggior parte degli artisti dei presepi dunque, non solo non ha beneficiato di alcun sostegno, ma ha contribuito economicamente, alla realizzazione del pieghevole con la mappa dei presepi, su richiesta espressa della Pro-Loco

- La Pro-loco, ha infatti percepito 900 euro di contributo dal comune, ha acquisito numerosi sponsor per la realizzazione del pieghevole e in più ha richiesto un piccolo contributo agli artisti dei presepi se volevano essere menzionati sulla mappa.

- Di fatto però, la mappa, così come il coordinamento dell’iniziativa, si sono rivelati fallaci. Il pieghevole con la mappa dei presepi è stato stampato con enorme ritardo e messo in circolazione solo giovedì 23 dicembre (rispetto all’8 dicembre data di apertura dell’iniziativa). Decisamente troppo approssimativa graficamente, lo stampato indicava l’ubicazione dei presepi in ordine sparso e confuso, quindi non consentiva al visitatore di organizzare un vero e proprio percorso.

Nel contempo oltre ad alcune imprecisioni, non venivano per esempio indicati nella mappa gli orari di apertura e chiusura dei presepi ne forniti chiaramente recapiti telefonici e riferimenti che potessero consentire al visitatore di ottenere informazioni più precise e dettagliate dato che la sede della Pro-loco, che aveva il compito di coordinare la manifestazione è risultata prevalentemente chiusa durante la manifestazione. Alcuni realizzatori dei presepi hanno persino lamentato di nono essere stati contemplati nella cerimonia di benedizione che ha avuto luogo il 23 dicembre. In molti sino detti scoraggiati dalla situazione e di non poter garantire la loro presenza per l’edizione del prossimo anno.

 
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