La storica torre del Quattrocento torna a splendere grazie all’associazione “Ospitiamo Conversano”: inaugurata con una mostra d’arte e la presentazione del libro di Raffaele Nigro.

torre cilindrica conversanoCONVERSANO – Riapre ufficialmente la Torre cilindrica di corso Dante Alighieri, uno dei luoghi simbolo della città, restituito alla comunità dopo un percorso di valorizzazione che unisce memoria e rilancio culturale.

La gestione dell’antica Torre, datata XV secolo e considerata emblema della Conversano medievale, sarà affidata all’associazione “Ospitiamo Conversano”, impegnata nella promozione del territorio e nell’organizzazione di eventi artistici e turistici.

L’inaugurazione si è aperta con la mostra collettiva di pittura “Piccolo Formato”, a cura di Bruno Donzelli, Michele Damiani e Donato Pace, tre nomi di rilievo nel panorama pittorico pugliese e nazionale. A seguire, la presentazione del libro “Il dono dell’amore” dello scrittore Raffaele Nigro, voce autorevole della letteratura meridionale. 

«L’inaugurazione della Torre cilindrica di corso Dante Alighieri – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Lovascio – è un evento all’insegna della cultura, della memoria e della bellezza, che segna un ulteriore passo nella valorizzazione del nostro patrimonio artistico e architettonico. Restituiamo alla città un luogo identitario, da non confondere con la Torre cilindrica di corso Domenico Morea».

Il primo cittadino ha ringraziato l’associazione “Ospitiamo Conversano” per l’impegno profuso nel recupero e nella manutenzione del sito: «La Torre di via Dante sopravviveva, ma non viveva. Ora finalmente rivive: è stata ripulita, illuminata e resa accessibile, pronta ad accogliere nuove iniziative artistiche e culturali».

L’apertura della Torre rappresenta dunque non solo il recupero di un bene architettonico di valore, ma anche l’avvio di un nuovo percorso di promozione culturale per Conversano, città che continua a scommettere sull’arte come chiave di accoglienza e identità.