Il 12 settembre l’inaugurazione ufficiale: spazi rigenerati per arte, memoria e territorio, tra mostre, teatro e collaborazioni accademiche.
Putignano - Un nuovo luogo di cultura e creatività nasce a Putignano. Venerdì 12 settembre 2025, alle ore 19:30, la Masseria San Nicola aprirà ufficialmente al pubblico come spazio permanente dedicato all’arte, alla ricerca e alla valorizzazione del paesaggio.
Immersa nella campagna putignanese, la Masseria diventa un presidio multidisciplinare, un ecosistema comunitario dove si intrecciano memoria, territorio e arti contemporanee, grazie a un progetto di recupero sostenuto dal PNRR.
La serata inaugurale si aprirà con un talk sui luoghi della cultura e vedrà la partecipazione di personalità istituzionali tra cui Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo della Regione Puglia, l’assessore Gianfranco Lopane e la consigliera metropolitana Micaela Paparella. Seguirà un reading dell’attore Antonio Minelli, accompagnato dalla chitarra flamenca di Davide Cervellino.
Il pubblico potrà visitare i nuovi spazi:
- la sala multimediale, che ospiterà la mostra di ceramica Keramos-Materia in Divenire curata da Santina Moccia e la presentazione del catalogo L’enigma del paesaggio;
- l’antica stalla, trasformata in mostra permanente sulla storia della Compagnia delle Vigne, curata da Carrieri, De Luca e Fanelli;
- la nuova Biblioteca delle Vigne, dedicata a teatro e arti visive, accessibile su appuntamento.
La Famiglia Angelini De Miccolis, proprietaria della Masseria, insieme all’associazione Formediterre, ha reso possibile questa rigenerazione, che oggi si apre al territorio con il progetto Linea di Confine, centro sperimentale delle arti che mette in dialogo creatività e territori di confine.
L’ingresso all’evento è libero con prenotazione obbligatoria (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).