Il cordoglio della Chiesa e delle istituzioni. Jorge Mario Bergoglio aveva 88 anni. Il suo pontificato ha lasciato un’impronta indelebile nella storia.
CITTÀ DEL VATICANO – Il cardinale Kevin Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, ha annunciato con commozione la morte di Papa Francesco. «Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma è tornato alla casa del Padre», ha dichiarato. Il porporato ha ricordato il Pontefice come «un vero discepolo del Signore Gesù», sottolineando il suo impegno per i poveri e gli emarginati.
Anche le istituzioni europee hanno espresso il loro dolore. «L’Europa piange la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco – ha dichiarato la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola –. Il suo sorriso contagioso ha conquistato milioni di persone. Sarà ricordato per il suo amore per la vita, la speranza nella pace, la compassione per l’uguaglianza e la giustizia sociale. Che riposi in pace».
Chi era Papa Francesco
Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, Jorge Mario Bergoglio aveva 88 anni. È stato il 266° Papa della Chiesa cattolica e il primo Pontefice proveniente dal continente americano, oltre che il primo appartenente alla Compagnia di Gesù.
La sua vita è stata segnata da un profondo spirito di servizio. Dopo il diploma come tecnico chimico, scelse la via del sacerdozio ed entrò nei Gesuiti nel 1958. Laureato in filosofia e teologia, fu ordinato sacerdote nel 1969. Nel 1998 divenne arcivescovo di Buenos Aires e nel 2001 fu creato cardinale da Giovanni Paolo II.
Nel marzo 2013, dopo la rinuncia di Benedetto XVI, venne eletto Papa al quinto scrutinio del conclave, scegliendo il nome di Francesco, ispirato al santo di Assisi.
Un pontificato di riforme e impegno sociale
Durante il suo pontificato, Papa Francesco ha promosso importanti riforme nella Chiesa, ponendo attenzione su temi centrali come l’ambiente, l’immigrazione, la povertà e la giustizia sociale. Ha avuto un ruolo di primo piano nel dialogo interreligioso e nelle questioni etiche globali, dalla lotta ai cambiamenti climatici alla promozione dei vaccini.
Papa Francesco sarà ricordato come il “Papa del popolo”, per la sua umiltà, la vicinanza ai fedeli e la costante attenzione verso gli ultimi. Un pontefice che ha saputo parlare al cuore del mondo, lasciando un’eredità di speranza, coraggio e amore universale.