Dopo il passo indietro del candidato sindaco travolto dalle polemiche sul caso Cataldo, Forza Italia corre ai ripari e affida la guida locale al senatore Bellomo. Tensione tra D’Attis e l’ex aspirante sindaco.

senatore davide bellomoTriggiano - Frana il centro destra ad un mese dal voto amministrativo. Il candidato sindaco Onofrio D'Alesio, come già noto, si è ritirato dalla corsa alla poltrona di primo cittadino, travolto dalle polemiche sulla proposta di candidatura a consigliere comunale, Sandro Cataldo, fondatore del movimento politico “Sud al centro”, ora sciolto, e imputato a Bari per corruzione elettorale.

Forza Italia ora cerca di correre ai ripari, nominando il senatore Davide Bellomo commissario cittadino.

La decisione, d'accordo con il segretario provinciale Giuseppe Gallo, è stata presa dal deputato Mauro D'Attis, segretario regionale di FI il quale ha dichiarato: «Adesso, spetterà al collega Bellomo il compito di attivarsi per determinare la partecipazione di Forza Italia alle prossime elezioni amministrative». D'Attis, inoltre starebbe valutando se intraprendere un'azione legale nei confronti di D'Alesio che a suo dire lo avrebbe definito «bugiardo».

D'Alesio, da parte sua, ha presentato le «scuse personali» a Mauro D'Attis per i toni usati dopo le polemiche generate dalla candidatura di Cataldo. Con una nota, l'ex aspirante sindaco, ha chiesto un incontro chiarificatore per sgomberare il campo dalle polemiche. Si è giustificato spiegando di essere stato “colto da profonda frustrazione per gli accadimenti”