A breve la nuova risonanza magnetica. Il presidente Emiliano: l'esistenza dell'Ospedale di Putignano non dovrà in alcun modo essere compromessa con l’inaugurazione del nuovo polo ospedaliero di Monopoli-Fasano
Putignano Ba - Inaugurata oggi a Putignano la nuova UOS di Radiologia del nostro ospedale S.Maria degli Angeli, alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e del Direttore Generale della Asl Bari Luigi Fruscio.
Lo comunica il sindaco di Putignano Michele Vinella. Si tratta di un'Unità Operativa Semplice che riapre le sue porte ristrutturata negli spazi e dotata di nuove strumentazioni, tra le migliori a livello regionale e nazionale.
"A breve - Sottolinea il primo cittadino - avremo un’altra importante novità: l’installazione di una risonanza magnetica di ultima generazione, oltre che il rinnovamento di spazi e macchinari per il reparto di Cardiologia...".
Nella nota del Sindaco Vinella si legge poi: "Credo siano ottimi risultati per il nostro Ospedale la cui esistenza, come ribadito stamattina dal Presidente Emiliano, non dovrà in alcun modo essere compromessa con l’inaugurazione del nuovo polo ospedaliero di Monopoli-Fasano.
Come Amministrazione - Prosegue Vinella - continueremo a mantenere alta l’attenzione e ad essere in prima linea affinché il percorso di potenziamento del nostro Ospedale possa continuare anche nell’ottica di dare risposta alle malattie tempo-dipendenti del nostro territorio. E proprio per questo motivo, insieme al Presidente Saverio Campanella e alla Consigliera Valentina Palazzo, abbiamo chiesto al Direttore Generale Luigi Fruscio la disponibilità a partecipare prossimamente ad un Consiglio Comunale monotematico dedicato...".
La nuova Radiologia
La Radiologia dell’Ospedale di Putignano è stata completamente rinnovata e dotata delle più recenti e innovative tecnologie. Un intervento profondo che ha riguardato aspetti strutturali (su 400 metri quadri di superficie totale), dall’adeguamento antincendio agli impianti elettrici, una nuova e più razionale logistica con la ricollocazione di tutti gli studi radiologici in un’unica sede operativa, ma anche l’arrivo di macchinari moderni con tecnologia digitale di ultima generazione a basso dosaggio di radiazioni. Una piccola “rivoluzione” resa possibile dall’utilizzo combinato dei finanziamenti FESR 2014-2020 e dei PNRR per complessivi 1 milione e 150.000 euro.
I lavori di rifacimento e ammodernamento del Reparto di Radiologia sono stati completati recentemente con la ricollocazione delle ultime apparecchiature presenti in ambulatori esterni (densitometria ossea ed ecografo). Ora l’attività è a regime nella nuova e definitiva configurazione, più accogliente e di facile accesso per l’utenza (direttamente dall’ingresso principale del presidio) ma anche più adatta al lavoro degli operatori sanitari - otto medici, nove tecnici e tre infermieri - diretti dal dott. Nicola Zaccheo.
La TC PNRR e l’innovazione tecnologica
Il valore aggiunto è costituito da una importante svolta nel parco delle grandi apparecchiature, con la sostituzione dei vecchi sistemi analogici con tecnologie digitali di ultima generazione, che spaziano da quelle polifunzionali (acquistate con Fondi FESR 2014-2020) alla TC a 128 strati. Quest’ultima, acquisita (530mila euro) nell’ambito del sub-investimento 1.1.2 dedicato all’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (Grandi Apparecchiature) del PNRR, rappresenta il fiore all’occhiello della Radiologia ed è stata la prima installata – già a gennaio 2023 - delle undici acquistate complessivamente dalla ASL Bari. Si tratta di un’apparecchiatura impiegata per la diagnostica “total body”, con capacità ricostruttive anche tridimensionali di tutti i distretti corporei inclusi encefalo e sistema vascolare periferico. La nuova TC è in grado di garantire immagini ad alta definizione (con un ridotto dosaggio di radiazioni) e di supportare la più ampia gamma di applicazioni e i tipi di pazienti più diversi, da quelli con traumi complessi o problemi vascolari sino ai pazienti obesi.
I numeri e il parco macchine della Radiologia
Oltre alla TC 128 slice, la Radiologia dispone di una Diagnostica digitale diretta con tavolo telecomandato polifunzionale, fondamentale per l’ortopedia protesica, e due apparecchiature radiologiche digitali pensili, di cui una con tavolo fisso, che permettono indagini radiologiche in sicurezza, migliorando la qualità diagnostica, facilitando l’accesso al paziente (anche con limitata mobilità) e garantendo flessibilità di utilizzo per i pazienti politraumatizzati, oltre a poter effettuare esami funzionali con visualizzazione diretta. In dotazione anche due ecografi, impiegati uno per le urgenze di Pronto soccorso e i pazienti interni, l’altro per le prestazioni ambulatoriali esterne.
La tecnologia digitale impiegata, oltre a migliorare tutto il percorso diagnostico e a contribuire sensibilmente alla riduzione della dose irradiata al paziente, permette di soddisfare le più ampie necessità cliniche e di soddisfare ogni esigenza operativa.
Il parco tecnologico è stato arricchito anche a seguito di donazioni da parte della famiglia Montanaro-Intini: un Densitometro Osseo Computerizzato Total Body per l’effettuazione di esami di densitometria ossea computerizzata in tutti i distretti corporei e, più recentemente, un’apparecchiatura TC Cone Beam 2D e 3D, un moderno ortopantomografo per la diagnosi di malattie odontostomatologiche e del distretto maxillofacciale.
Nel complesso, la Radiologia del “Santa Maria degli Angeli” nel 2024 ha erogato 33.124 prestazioni (tra interne ed esterne) con un incremento del 41% rispetto al 2022 (23.490); in particolare, nel 2024 sono stati erogati 7.011 esami tomografici (TC), 6.552 ecografie, 16.123 radiografie tradizionali e 3.438 esami di densitometria ossea (Dexa).
Un Ospedale in salute
La nuova Radiologia è il simbolo di un Ospedale decisamente in salute, nel quale attraverso il PNRR è già stato fornito anche un ecografo cardiologico (82mila euro) ed è in programma un doppio intervento strutturale: il primo per il miglioramento antisismico del filone PNRR “Verso un Ospedale sicuro e sostenibile” (6,5 milioni di euro), il secondo per l’efficientamento energetico (5,8 milioni di euro) finanziato nel quadro del Programma regionale Puglia FESR-FSE+ 2021-2027. In prospettiva, si sta lavorando ad un ulteriore potenziamento della Radiologia con una Risonanza magnetica da 1,5 Tesla, recentemente autorizzata dalla Regione Puglia, per la quale la ASL Bari ha richiesto un apposito finanziamento e al rinnovo delle attrezzature del Blocco operatorio con l’acquisto di due sistemi per videolaparoscopia (512mila euro) di cui uno destinato proprio a Putignano e l’altro ad Altamura.
Dal punto di vista dei ricoveri, il “Santa Maria degli Angeli” è cresciuto del 55,6% dal 2022 (1.622) al 2024 (2.524) tornando sui livelli pre-pandemia, trainato soprattutto dall’incremento registrato in Chirurgia Generale (+69%), Cardiologia (56%) e Ortopedia protesica (+128%). Rilevanti anche i volumi delle prestazioni ambulatoriali garantite all’utenza (interna ed esterna), passate da 1,1 a oltre 1,3 milioni nel biennio 2022-2024, con una crescita totale del 20% in virtù delle performance fatte segnare in particolare dal rinnovato Laboratorio di Patologia clinica (+16%), da Cardiologia (+424%) e Oculistica (+98%) oltre che dalla stessa Radiologia.
