Irpef dallo 0,65% allo 0,80% e nessuna agevolazione per le altre imposte nonostante la grave crisi pandemica

Manifesto aumento Irpef ComunalePutignano Ba – Bilancio e tasse comunali: è duro scontro tra opposizione e maggioranza a Putignano, per via del recente aumento dell’addizionale Irpef, deliberata qualche giorno fa in consiglio comunale.

Ecco l’analisi impietosa del PD locale in merito a tale decisione:

Venerdì 16 aprile è stata una giornata importante per il Comune di Putignano, si è infatti celebrato il Consiglio Comunale che ha approvato le determinazioni inerenti le imposte locali, atti propedeutici all’approvazione del bilancio di previsione.

​Le brutte sorprese per i cittadini di Putignano non sono mancate, infatti l’Amministrazione guidata da Luciana Laera ha aumentato al massimo possibile l’addizionale comunale Irpef che passa dallo 0,65% allo 0,80%.

Nessuna agevolazione per le altre imposte nonostante la grave crisi economica che colpisce il nostro paese come tutta l’Italia conseguenza della pandemia. ​In serata, alle 18,10 per la precisione, è stato approvato dalla Giunta Comunale il bilancio di previsione.

​Alcune considerazioni: l’aumento delle imposte, per quanto atto sgradevole a farsi, alcune volte può anche essere necessario ma deve essere giustificato, questa maggioranza non ha saputo addure alcuna plausibile giustificazione a questa decisione se non quella di coprire le scriteriate spese dalla stessa sostenute.

Le argomentazioni espresse dal Sindaco in Consiglio Comunale sono state confuse e contraddittorie, il riferimento agli aumenti precedenti è irrilevante, infatti ricordiamo che l’Amministrazione di Centro – Sinistra nel quinquennio 2009 – 2014 non solo non ha aumentato l’Irpef ma ha introdotto l’esenzione per i redditi sino ad €.10.000,00, mentre con deliberazione di Consiglio n.ro 18 del 29 luglio 2015 l’Amministrazione dell’epoca, assessore al bilancio Luciana Laera, ha aumentato l’aliquota dallo 0,50 allo 0,65, per inciso quella deliberazione ebbe il voto contrario dei consiglieri Mastrangelo e Fontana erano assenti Rossana Delfine e Dino Angelini, oggi transfughi dal centro – sinistra e sostenitori di questa maggioranza, mentre Luciana Laera conferma la sua propensione a risolvere i problemi di bilancio aumentando le tasse.

​Il riferimento operato dal sindaco ai Comuni viciniori dovrebbe servire per verificare le tante agevolazioni concesse ai soggetti che hanno subito gli effetti della crisi pandemica; mentre il dolersi della mancata proroga del termine per l’approvazione del bilancio di previsione non corrisponde a verità perché il termine era stato prorogato al 31 marzo e successivamente al 30 aprile.

​La assoluta mancanza di informazioni in merito al bilancio di previsione (alla faccia della trasparenza e della partecipazione tanto sbandierata in campagna elettorale) dà l’idea di una amministrazione nella quale in pochi prendono le decisioni e gli altri eseguono.

​Insomma sembra di assistere alla realizzazione del progetto politico di Cetto La Qualunque: in campagna elettorale tante promesse per il paese che rimangono lettera morta quando si amministra.

 (Il Circolo P.D. di Putignano)

 
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