Vittime_della_strada

Comunicato stampa

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GRUPPI UNITI TUTELA E GIUSTIZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA PER LA TUTELA DEI DIRITTI CIVILI DELLLE VITTIME DELLA STRADA E DELLE LORO FAMIGLIE.

E’ attiva in Italia con Sede Nazionale a Lecce una Associazione nata per la tutela dei diritti civili e degli interessi di cittadini e delle loro famiglie coinvolti in sinistri stradali, che consente di avere un punto di riferimento preciso per l'informazione e la tutela dei diritti in merito all’Assistenza sociale e alla Giustizia, che la Costituzione garantisce a tutti gli Italiani. Tale esigenza si concretizza dalla richiesta di migliaia di persone: genitori, parenti e amici, privati e stuprati nei loro affetti più cari a causa dell’incidentalità stradale e che si erano organizzati spontaneamente in un comitato presente sul social network “facebook” denominato: “ Gruppi uniti...giustizia..per le vittime della strada”, per mettere in evidenza delle problematiche a cui si va incontro quando si è coinvolti in queste tragedie. A breve sarà operativa una sede territoriale per la provincia di Bari a Putignano con responsabile di sede Andrea Campanella supportato dal Vice presidente e fondatore dell’associazione Mariano Belviso e dalla Consigliere Stefania Bruno. L’associazione è aperta a tutti coloro sensibili alla sicurezza stradale e verrà incontro e sarà di aiuto a tutte quelle famiglie che hanno subito una grave perdita o sono rimaste lese a causa di un incidente stradale, assicurando qualsiasi tipo di supporto, “realizzare a favore degli iscritti e delle loro famiglie, nei limiti consentiti delle proprie possibilità, l’assistenza giuridica, morale, culturale, e sociale”, “favorire interventi sociali, nonché progettare e/o organizzare servizi legislativi, amministrativi, tecnici, finanziari, legali, promozionali, d’informazione e logistici, stipulare accordi e convenzioni con lo Stato Italiano e con quelli Esteri, con gli organismi internazionali, con le Regioni, e con gli Enti Locali, con altri enti ed istituzioni pubbliche Italiane ed Estere, con privati che comunque operino od intendano operare nei settori di interesse dell’Associazione”, l’ Associazione potrà avvalersi e stipulare convenzioni con consulenti tecnici, medici specialisti e altro, (psicologi, avvocati, medici legali, periti di infortunistica stradale etc..), che opereranno a condizioni di favore per gli associati. Nel 2008 sono morte 4.731 persone coinvolte in incidenti stradali sulle strade italiane; centomila i feriti. I dati registrati dall'ISTAT sono forniti dall'ANIA (associazione nazionale delle imprese assicuratrici). I giovani morti negli incidenti stradali, al di sotto dei 30 anni, infatti, sono stati 1.253, pari a un terzo del totale, di questi 543 solo nei fine settimana. La sicurezza sulle strade italiane, da come si evince da questi drammatici dati, e' di prioritaria importanza. le forze dell'ordine quotidianamente impegnate per la prevenzione, sono insufficienti a far fronte alle esigenze di controllo e repressione. Gli affiliati di questo nuovo Sodalizio, nella quasi totalità, vivono il dramma di non poter avere più la gioia di avere al loro fianco persone che amano, figli, genitori, mogli mariti fratelli, sorelle, in quanto strappate dai loro affetti da criminali o da fatalità dovute all’incoscienza di chi pensa che la strada sia un luogo dove sfogare frustrazioni o dimostrare che forse si e’ più duri se si trasgredisce alle più basilari norme che regolano il buon vivere comune. Non si può più assistere e sopportare che chi si rende responsabile di omicidi trasgredendo queste norme, spesso mettendosi alla guida ubriaco o drogato, debba essere giudicato come se avesse solo procurato dei danni materiali e non di avere distrutto definitivamente la vita di persone e famiglie intere. Purtroppo la legge in materia vigente non e’ doverosamente supportata e a volte e’ inadeguata alle giuste aspettative di chi chiede giustizia, ma quello che sconcerta e’ che chi dovrebbe applicarla spesso forse con troppa leggerezza liquida tutto con incomprensibili interpretazioni personali che lasciano inorriditi, nello sgomento e nella disperazione i familiari, che si vedono massacrare per la seconda volta i loro cari. Alcune Procure della Repubblica ed alcuni magistrati giudicanti accettando il patteggiamento non si sono ancora adeguati alla maggiore attenzione che il legislatore, con la legge 125 del 2008, ha rivolto alla criminalità stradale, incrementando le pene, eliminando la corrispondenza tra aggravanti ed attenuanti e non considerando più un’attenuante lo stato di incensurato e la giovane età. Alla luce di
quanto esposto, fermamente ci opponiamo a provvedimenti clemenziali per fatti intollerabili e di grave allarme sociale e, per assicurare giustizia alle vittime e la certezza della pena per gli assassini, si chiede una maggiore attenzione e un impegno più deciso della magistratura. l’inasprimento di sanzioni adeguate alla gravità dei fatti, non serve solo a ribadire la vigenza delle norme, ma è soprattutto un modo per dare un senso di “giusta giustizia” a chi si e’ visto privare del bene più prezioso che e’ la vita e dare speranza a chi a causa di traumi invalidanti conduce una vita diversa da quella che si sarebbe auspicato. Pertanto noi cittadini riuniti in questo sodalizio con la nostra opera intendiamo segnalare ai componenti degli organi Statali e Sociali, di ogni ordine e grado, problematiche inerenti la sicurezza stradale, in merito alla prevenzione e alla repressione tramite l’applicazione delle norme esistenti e proporre per l’approvazione nuove norme, anche a carattere legislativo che risultino efficaci a ridurre i sinistri stradali, che tutelino le vittime della strada consentano ai Tribunali giudicanti una giusta e certa pena a chi viola con comportamenti penalmente rilevabili il codice della strada. Promuovere inoltre iniziative giuridiche al fine di accelerare i processi penali e civili e vigilare sulle Compagnie Assicurative affinché siano riconosciuti i giusti risarcimenti con correttezza ed equità. Chiediamo a tutti in particolare a chi rappresenta noi cittadini in seno agli Organismi Istituzionali, un impegno affinché le nostre istanze siano rappresentate a livello Governativo per far si che in tempi rapidi si possa legiferare in materia di tutela a favore delle vittime della strada. Un impegno fattivo affinché al di là di steccati di ideologie diverse ognuno di noi si impegni a farsi parte dirigente e solleciti un attenzione maggiore a questo fenomeno che sta mietendo vittime giornalmente sulle strade italiane con bollettini che non invidiano certo i bollettini di una guerra in corso ma non dichiarata. Noi da parte nostra, forti del nostro Sodalizio, non rimarremo inerti ad assistere al quotidiano massacro e alle successive umiliazioni che la giustizia italiana giornalmente partorisce, saremo presenti in tutte le sedi istituzionali e non e in tutte le città d’Italia avvieremo una mobilitazione con iniziative dure e incisive per far svegliare coscienze sopite....siamo stanchi !

 

4.731 morti, pensate, quasi il doppio della strage delle torri gemelle...

 

SE IN TUTTO QUESTO C’È RAGIONE, DACCI RAGIONE E ISCRIVITI

IL CONSIGLIO DIIRETTIVO E’ COSI’ COSTITUITO:

CONCETTA FALCO – PRESIDENTE

MARIANO BELVISO – VICE PRESIDENTE VICARIO

GIUSEPPINA FARRIS – VICE PRESIDENTE SUPPLENTE

MAURIZIO BISANTI – SEGRETARIO (RESPONSABILE COMUNICAZIONE E STAMPA)

CATERINA SCHIAVONE – CONSIGLIERE

STEFANIA BRUNO – CONSIGLIERE

GRAZIA PISCOPO – CONSIGLIERE

PER IL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE

IL PRESIDENTE

Concetta Falco

PRESENTAZIONE UFFICIALE DELL'ASSOCIAZIONE "GRUPPI UNITI TUTELA E GIUSTIZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA" venerdì 25 giugno LECCE "PALAZZO ADORNO" PROVINCIA DI LECCE.

A breve sarà operativo anche un sito internet, per ulteriori contatti e informazioni siamo su Facebook.