Di seguito il testo integrale dell’accordo sottoscritto il 4 giugno scorso dal Sindaco di Putignano e i sindacati CGIL, CISL, UIL, ANP-CIA e Comitato Beni Comuni

Differenziata_documento_Sindaco_-_Sindacati_lowPutignano Ba – Raccolta differenziata, costi e criticità a Putignano, sono finiti nuovamente sotto esame, questa colta da parte dei sindacati che, a margine di una serie di consultazione con il sindaco Giannandrea, hanno sottoscritto con lo stesso un documento di intenti.

L’obiettivo è quello di riavviare una campagna massiccia di sensibilizzazione rivolta ai cittadini utenti attivando concretamente le premialità previste, abbattere i costi di conferimento e possibilmente produrre ricavi dai materiali riciclabili. Soprattutto perseguire un alleggerimento della tassazione comunale.

Di seguito il testo integrale dell’accordo sottoscritto il 4 giugno scorso dal Sindaco Domenico Giannandrea, da Stefano Bianco per la CGIL di Putignano, da Emiliano Montanaro per il Comitato Beni Comuni, da Stefano Laterza per la UIL di Putignano, da Massimo Nardelli per la CISL di Putignano e da Giovanni Intini per la ANP CIA di Putignano.

‘Considerata la difficile situazione putignanese, l’atto avanza una serie di punti condivisi su cui è necessario intervenire immediatamente:

  • Riavviare nel più breve tempo possibile tutta la partita del sistema di raccolta differenziata spinta, coinvolgendo cittadini, associazioni di categoria, cominciando dal gestire al meglio la fase della comunicazione. Occorre massimizzare l'informazione al cittadino, al fine di ridurre il quantitativo di frazioni estranee presenti nei materiali selezionati a monte dai cittadini, ed i suoi costi. Per questo è necessario che annualmente l'Aggiudicataria dei servizi spenda quanto stabilito dal CSA rispettando tutte le parti del Capitolato a cominciare dalla distribuzione dei kit di raccolta ;
  • differenziare ogni frazione ed ogni materiale potenzialmente riciclabile o recuperabile, al fine di ottenerne un ricavo. A tal proposito è importante avviare immediatamente un processo virtuoso che premi tutti i cittadini che conferiscono presso il CCR. in particolare: la carta e il cartone, la plastica, l'alluminio e la banda stagnata.
  • verificare impianti di disoleatura e dissabbiatura presso il Centro Comunale di Raccolta e la loro conformità;
  • ridurre quasi del tutto il pagamento per il conferimento in discarica di materiali come gli ingombranti da recupero che, invece, possono essere riciclati e avviati a piattaforme consorziate CONAI e eliminare completamente il pagamento per lo smaltimento in discarica del legno, che è già avviato a piattaforma di recupero e pertanto riciclato correttamente;

In quest’ottica di differenziata spinta, il Sindaco s’impegna a:

  • attivare una task force comunale, per gestire al meglio tutti gli aspetti della raccolta differenziata, dalle penalità nei confronti di inadempienze dell'Aggiudicataria dei Servizi ad un monitoraggio giornaliero del territorio e del rilascio dei rifiuti, oltre che degli smaltimenti abusivi ed illegali nel nostro territorio.
  • studiare la fattibilità di un progetto per un impianto di compostaggio di comunità (dimensionato per una scuola o un quartiere) al fine di ridurre i costi di smaltimento della frazione organica.

A margine del documento, le parti si danno appuntamento a fine settembre per una verifica sugli impegni assunti, oltre che annunciare la costituzione di un comitato cittadino che monitorerà giorno per giorno l'andamento del servizio e le migliorie che i cittadini si aspettano, supportando e sollecitando l'Amministrazione Comunale.

 
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