Dalla presenza del regista francese Michel Ocelot alle retrospettive, fino ai laboratori per ragazzi: il festival internazionale del cinema d’animazione entra nel vivo.
Conversano celebra il cinema d’animazione con la quinta giornata di Imaginaria 2025. Dopo l’arrivo del maestro francese Michel Ocelot, accolto da un lungo applauso e protagonista di un emozionante incontro con il pubblico, il festival entra nel vivo con un programma ricco di laboratori, mostre e proiezioni.
Ocelot, autore di capolavori come Kirikù e la strega Karabà e Dililì a Parigi, ha raccontato la sua carriera ricordando come, con pochi mezzi, sia riuscito a realizzare film diventati simbolo della vittoria dell’innocenza. «Il mio prossimo lavoro sarà un lungometraggio ambientato in Italia, ispirato a Paolo Uccello», ha anticipato.
Giovedì 21 agosto, il cartellone prevede appuntamenti per tutte le età. Nel pomeriggio, al Monastero di San Benedetto, spazio al laboratorio di stop-motion curato da Domingo Bombini con gli alunni delle scuole cittadine (sold out), mentre la Biblioteca Civica ospiterà l’attività di serigrafia e stampa a cura di Else Edizioni (posti su prenotazione).
Dalle 18 alle 23, nella Chiesa di Santa Chiara, continua la mostra 12 Copertine di Manuel Fior, illustratore e fumettista di fama internazionale. Alle 19.30 la Terrazza del Monastero accoglierà Marino Guarnieri con la presentazione del suo libro Chiedi al maestro. Confronti d’autore sull’animazione.
La serata sarà ricca di proiezioni: nella Chiesa del Monastero, dalle 20.00, verranno presentati i corti della rete internazionale FAN – Festival Animation Network, mentre nel Giardino dei Limoni spazio alla sezione Kids con film da Russia, Israele, Portogallo, Francia e Kazakhistan. Alle 22.00 lo stesso Ocelot introdurrà la retrospettiva a lui dedicata, con la proiezione di Dililì a Parigi.
Infine, dalle 21.30 nel Chiostro Romanico, saranno presentate le opere in concorso nelle sezioni Graduation, Animated Music Video e Main Competition, con corti provenienti da Italia, Germania, Brasile, Polonia, Gran Bretagna, Portogallo e Croazia.
Una giornata che conferma Imaginaria come uno dei festival di riferimento del cinema d’animazione d’autore, capace di unire giovani, artisti e maestri internazionali.
