I contribuenti possessori di immobili di categoria D, in sede di versamento dei saldo IMU dovuto entro il prossimo 16/12/2015, sono a credito nei confronti del Comune. L'ACP chiede in alternativa al rimborso di poterlo compensare con la stessa IMU dovuta per altre tipologie di immobili e con altri tributi locali

ACP_Commercialisti_PutignanoPutignano Ba - L’Associazione Commercialisti Putignano, nell’ottica della consolidata collaborazione con il Comune di Putignano, ha ritenuto opportuno, su segnalazione di alcuni associati, inviare all’Amministrazione Comunale  la missiva del 02/12/2015, allegata al presente comunicato, per evidenziare la problematica inerente i maggiori versamenti Imu effettuati per gli immobili di categoria D, chiedendo chiarimenti sulle relative modalità di compensazione.

Il Testo integrale dell'istanza

Putignano, 30 novembre 2015
All'Ill.mo Sig. SINDACO del Comune dì Putignano
Alla Gent.ma Dott.ssa Angela PERILLI DIRIGENTE RIPART. FINANZA E TRIBUTI Comune di Putignano
Alla Gent.ma Avv. Luciana LAERA Assessore al Bilancia Comune di Putignano

Oggetto: POSSIB1LITA' E MODALITA' DI UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL MAGGIOR VERSAMENTO IMU.

Il sottoscritto Sannazzaro Sigismondo in qualità di presidente dell'Associazione Commercialisti Putignano, in rappresentanza dei componenti del consiglio direttivo e degli associati, con la presente

COMUNICA CHE

sono pervenute richieste, da parte di colleghi e contribuenti, in riferimento alla richiesta dì chiarimenti sulla possibilità e modalità di compensazione dei tributi locali ed in particolare del maggior versamento IMU per gli immobili classificati nel gruppo catastale D. Si passa ora, ad esaminare in concreto la situazione in cui si trovano i contribuenti possessori di immobili classificati nella categoria catastale E), in sede di versamento del saldo della IMU con scadenza il 16/12112015.

Lo scorso 16/06/2015, tali contribuenti, hanno provveduto ad effettuare il versamento dell'acconto IMU considerando le aliquote deliberate per l'anno d'imposta 2014, che per il Comune di Putignano, per gli immobili diversi dall'abitazione principale, era del 9,60 per mille.

Al sensi dell'aiti, comma 380, lett.t), della Legge 24/1212012, n. 228, il gettito dell'imposta municipale propria derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, è riservato allo Stato per l'importo calcolato all'aliquota standard prevista del 7,60 per mille, ai sensi dell'art. 13, comma 6, del Decreto Legge 06/12/2011, n.201.

Quindi, nel mese di giugno in sede di versamento dell'acconto LMU, i contribuenti possessori di immobili nel Comune di Putignano classificati nella categoria catastale D, con il modello F24, con codice tributo 3930, a favore del medesimo Comune, hanno versato una quota pari al 50 per cento (perché versamento in acconto) del 2 per mille dell'imposta totalmente dovuta, mentre con codice tributo 3925, a favore dello Stato, hanno versato una quota pari ai 50 per cento (perché versamento in acconto) del 7,60 per mille dell'imposta totalmente dovuta.

Il Consiglio Comunale del Comune di Putignano, con delibera n.17 del 29107/2015 ha approvato le aliquote IMU per l'anno d'imposta 2015, con variazioni rispetto all'anno d'imposta 2014, infatti per gli immobili classificati nella categoria castale D, l'aliquota deliberata per I'anno d'imposta 2015 è stata del 8,10 per mille. Pertanto, allo stato attuale al Comune di Putignano, per l'anno d'imposta 2015, del gettito totale dell'imposta municipale propria relativa agli immobili classificati nei gruppo catastale D spetta lo 0,50 per mille della stessa (differenza tra aliquota deliberata del 8,10 per mille e aliquota standard del 7,60 per mille).

I contribuenti possessori di immobili classificati nel gruppo catastale O, in sede di acconto IMU hanno già versato con codice tributo 39304 a favore del Comune di Putignario lo I per mille anziché lo 0,50 per mille di quanto dovuto e per l'intero anno d'imposta 2015.

CONSIDERATO CHE

i contribuenti possessori di tali immobili, in sede di versamento dei saldo IMU dovuto entro il prossimo 16/12/2015 si trovano nella situazione di vantare un credito nei confronti del Comune;

il tributo versato in acconto con codice tributo 3930 non è per disposizione di Legge, compensabile in modello F24 con altri tributi;

il regolamento IMU del Comune di Putignano, all'art, 16 "Rimborsi e Compensazione" non prevede la possibilità né le modalità dì compensazione del tributo.

Pertanto, in riferimento a quanto sopra esposto, il sottoscritto, a nome degli associati dell'Associazione Commercialisti Putignano

CHIEDE

A codesta Amministrazione, di concedere la possibilità ai contribuenti, in alternativa al rimborso, di poter compensare il eredito IMU non solo con la stessa IMU dovuta per altre tipologie di immobili ma anche con altri tributi locali.

Nell'ottica della collaborazione e semplificazione degli adempimentì amministrativi a carico dei contribuenti si chiedono istruzioni in merito.

Associazione Commercialisti Putignano - Il Presidente Dr. Sigismondo Sannazzaro

 
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