Aveva trafugato gioielli per 5mila euro e per sfuggire alla cattura, si era infilato in un altro appartamento intimando alla proprietaria di coprirlo, ma è stato bloccato dai Carabinieri

CCarabinieri_azioneonversano (Ba) - Dopo aver asportato da un appartamento di via Padre Accolti Gil gioielli per un valore complessivo di 5.000,00 euro si è rifugiato in un’abitazione dello stesso condominio intimando alla proprietaria di mentire ai Carabinieri nel frattempo intervenuti allo scopo di sottrarsi alle ricerche.

È accaduto a Conversano, dove i Carabinieri della Compagnia di Monopoli, unitamente a quelli della locale Stazione, hanno tratto in arresto un 28enne di nazionalità albanese con l’accusa di furto aggravato.

L’uomo era riuscito ad introdursi nell’appartamento dopo aver forzato una finestra della cucina, ma gli strani rumori hanno attirato l’attenzione dei vicini che hanno allertato il “ 112”, consentendo così alle “gazzelle” di intervenire prontamente.

Il 28enne, vistosi alle strette, si è dato alla fuga rifugiandosi in un’altra abitazione dove, con fare minaccioso, ha costretto la padrona, in casa con il figlio minore, a depistare le ricerche dei Carabinieri. Gli operanti, non convinti delle “preoccupate” rassicurazioni fornite da quest’ultima in merito alla presenza di sconosciuti in casa, hanno fatto irruzione nella casa sorprendendo il 28enne sul balcone della stanza da letta dove si era nascosto.

Una volta bloccato, la perquisizione personale ha consentito di rinvenire l’intera refurtiva, restituita all’avente diritto, oltre ad arnesi da scasso utilizzati per commettere il furto, sottoposti a sequestro. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale del capoluogo.

 
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