Sventate due rapine. Gli otto arrestati armati di mannaia hanno un'età compresa tra i 16 ed i 22 anni

CC_RAPINA_BISCEGLIEMCC_RAPINA_MOLAola di Bari  - Bisceglie (Ba) - Durante mirati servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dei reati predatori i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, i militari delle Tenenze di Mola di Bari e Bisceglie hanno sventato due rapine in poche ore arrestando complessivamente otto persone, tutte di giovane età compresa tra i 16 ed i 22 anni.



A Mola di Bari cinque adolescenti baresi, travisati ed armati di mannaia, hanno rapinato una nota farmacia del centro facendosi consegnare l’incasso della giornata ammontante a 1300 euro per poi dileguarsi a piedi. Rintracciati da una pattuglia della locale Tenenza presso la stazione ferroviaria, i 19enni Santo Casalini e Daniele D’Ambrosio, i 18enni Andrea Luisi e Antonello Strambelli ed un 16enne, tutti baresi e già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati arrestati con l’accusa di rapina aggravata.

La banda, giunta in treno da Bari, ha fatto irruzione nella farmacia. Completamente vestiti di nero, con calzamaglie indossate per coprire il volto, i giovani, di cui uno armato di mannaia, hanno svuotato le casse dell’esercizio commerciale e le tasche dei clienti. Nel corso di un’azione fulminea si sono fatti consegnare il denaro per poi dirigersi verso la Stazione Ferroviaria. Durante la fuga si sono liberati degli indumenti e delle calzamaglie lanciandoli in vari punti della strada. Sulla base delle indicazioni della via di fuga dei malfattori e di una sommaria descrizione degli stessi, i Carabinieri sono riusciti ad intercettarli presso la locale Stazione mentre attendevano il treno per tornare a Bari.

Alla vista degli operanti i giovani hanno tentato la fuga verso i binari, ma sono stati bloccati dai militari che avevano precedentemente circoscritto la zona. La perquisizione personale ha consentito di recuperare due calzamaglie, una mannaia e 400 euro in contanti, il tutto sottoposto a sequestro. Nel corso del sopralluogo sul percorso fatto dai rapinatori durante la fuga, i carabinieri hanno rinvenuto altre due calzamaglie, un passamontagna, 2 maglie, 5 pantaloni da ginnastica ed un giubbino.

Il minore, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria è stato associato presso l’Istituto Fornelli del capoluogo pugliese mentre i quattro complici, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati presso la locale casa circondariale. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto.

A Bisceglie invece a distanza di poche ore i militari della locale Tenenza hanno tratto in arresto un 22enne, un 19enne ed un 21enne, tutti del luogo, ritenuti responsabili di aver assaltato un distributore di carburante rapinando 370 euro in contanti.

Una segnalazione giunta al “112” ha fatto convergere una pattuglia dell’Arma in via Bovio in quanto poco prima era stata commessa una rapina ai danni di un distributore di carburanti “IP” da parte di due malfattori, travisati e armati di coltello, poi dileguatisi a bordo di una utilitaria condotta da un complice.

Gli operanti, sulla base delle dichiarazioni fornite dalla vittima e da una pattuglia del locale Istituto di Vigilanza che aveva indicato la direzione di fuga del mezzo in uso ai malfattori, sono riusciti in poco tempo ad intercettare e bloccare sulla via Vecchia Corato l’utilitaria con i tre individui a bordo. Il successivo controllo ha consentito ai Carabinieri di trovare nella disponibilità dei tre parte della refurtiva pari a 60 euro in contanti oltre ai passamontagna ed al coltello utilizzato per il “colpo” che avevano nascosto sotto un masso in un fondo agricolo. Tratti in arresto i tre, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati associati presso la locale casa circondariale.

 
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