Toritto (Ba) - Due fucili cal.12 di cui uno a cane mozze pronti all’uso, 42 cartucce dello stesso calibro e 600 metri di cavi in rame, il tutto armi2provento di furto, sono stati rinvenuti dai Carabinieri della Stazione di Grumo Appula, unitamente ai colleghi di quella di Toritto, che hanno arrestato il 29enne M.S. e un 36enne, di nazionalità indiana, trovati in possesso delle armi e dei cavi che detenevano all’interno di una masseria di Toritto.
I due, unitamente al fratello del 29enne deferito in stato di libertà, dovranno rispondere di ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni.

Durante uno specifico servizio, i militari, nel corso di una perquisizione presso una masseria in contrada “Caselli di Cristo” hanno rinvenuto, appoggiati al muro, in un vano adibito a cucina e camera da letto, un fucile sovrapposto marca “Franchi” con il calcio e le canne tagliate carico con due cartucce e un fucile sovrapposto “Beretta” cal. 12, con matricola abrasa e pronto all’uso con due cartucce a pallettoni. Entrambe le armi sono risultate di provenienza illecita. In una credenza gli operanti hanno trovato 42 cartucce a pallettoni e a palla unica mentre, per terra, nei pressi del letto, vi erano 600 metri di cavi in rame restituiti all’avente diritto poiché risultati provento di furto avvenuto in contrada “Mellitto” il 29 gennaio dello scorso anno. Inevitabile l’arresto per i due che sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.

Nel corso dello stesso servizio inoltre, un’altra persona è stata deferita in stato di libertà per omessa custodia di fucile regolarmente detenuto e omessa denuncia di 144 cartucce calibro 12 a pallettoni e pallini, il tutto sottoposto a sequestro.

 
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