Arrestato dai carabinieri un 46enne del luogo incensurato

CC_Casamassima_armi_e_banconote_falseCasamassima Ba - I Carabinieri della Stazione di Casamassima hanno tratto in arresto un 46enne del luogo, incensurato, con le accuse di falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate, detenzione abusiva di armi e munizioni e furto aggravato.

I militari, che si sono avvalsi della collaborazione di un’unità antidroga del Nucleo CC Cinofili di Modugno, nel corso di una perquisizione eseguita presso l’abitazione dell’uomo, volta alla ricerca di droga e armi, hanno rinvenuto, in un garage pertinente l’abitazione, due banconote da 20 euro ciascuna palesemente contraffatte, un grosso pugnale, 9 cartucce di diverso calibro e 3 grammi di marijuana.

Durante l’operazione, inoltre, gli operanti hanno notato il contatore dell’energia elettrica spento, sebbene in casa ci fosse luce a volontà. In effetti, eseguito un controllo più accurato, i militari hanno scoperto l’esistenza di tre cavi “volanti” allacciati abusivamente alla rete primaria, evitando, in tal modo, che il contatore potesse registrare il consumo. Tratto in arresto, l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Quanto rinvenuto, invece, è stato posto sotto sequestro, per le successive verifiche.

Il contatore, invece, è stato affidato a personale tecnico dell’Enel, intervenuto sul posto, per la quantificazione del danno subito, mentre la marijuana è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
 
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