Strade imbiancate e oltre 15 centimetri di ghiaccio; veicoli bloccati e disagi su strade e ferrovia
Putignano Ba - Il violento nubifragio che ha investito diverse aree della Puglia nel pomeriggio di oggi ed in particolar modo il sud-est barese, ha interessato con una pesante grandinata la zona compresa tra Putignano, Castellana e Turi.
La violenta precipitazione è stata più concentrata intorno alle ore 15, e si è protratta per oltre 20 minuti, tanto da imbiancare le strade fino formare uno strato di dieci centimetri di ghiaccio. Insomma una vera tempesta di grandine che ha provocato disagi alla viabilità dentro e fuori il centro abitato con auto e mezzi pesanti bloccati.
Persino lungo la linea ferroviaria si sono registrati ritardi a causa del maltempo. I Vigili del fuoco del turno A e Polizia municipale di Putignano, coadiuvati dalle associazioni volontarie della protezione civile, sono intervenuti in alcuni quartieri su viale Federico II e Viale della Repubblica per liberare un autoarticolato intrappolato dal ghiaccio e alcune autovetture.
In altri casi, la presenza del ghiaccio si è sommata a piccoli allagamenti causati dall'ostruzione delle caditoie. Tuttavia non si sono registrati incidenti o danni significativi a cose o persone. La maggiore preoccupazione è rappresentata dai danni provocati dall'ondata di maltempo nelle campagne e in particolare per le ciliegie e per i vigneti scoperti.
Si è aggravato infatti il bollettino dei danni causati nelle ultime ore dalla straordinaria ondata di maltempo che si è abbattuta sull’intera provincia da nord a sud.
“Non è stato rirparmiato praticamente alcun comune – dice il direttore di Coldiretti Bari, Marino Pilati – da Corato, Molfetta, Bisceglie fino a Turi, Castellana, Putignano. Si è formata una coltre di grandine alta fino a 20 centimetri. Oltre ai danni incalcolabili su ciliegie e ortaggi, sono in difficoltà le aziende zootecniche perché il foraggio per l’alimentazione degli animali era stato appena sfalciato e risulta inutilizzabile”.
I continui sbalzi termici non giovano certamente al settore agricolo. Gli agricoltori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a caldo fuori stagione. Ormai è statisticamente provata una anticipazione della maturazione dell’ortofrutta di circa 20 giorni, azzerata in un momento a causa di una improvvisa grandinata o di un calo repentino delle temperature.
L'esperto metereologo putignanese Fabio Campanella non ha dubbi: <ma martedì sarà di nuovo fresco con qualche piovasco. Da giovedì scoppia letteralmente l'estate 2016, con temperature oltre i 30 gradi al Sud>>.
