Il tragico gesto poco prima delle ore 8 in Via Campanella. Si tratta di Leonardo Morelli, 61 anni di Putignano
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utignano Ba – Il corpo senza vita di Leonardo Morelli, 61 anni di Putignano, è stato ritrovato stamani all’interno di un atrio condominiale a Putignano. Stando ai primi riscontri si sarebbe trattato di un suicidio. Il tragico evento si è verificato poco prima delle ore 8 di questa mattina, in un condominio di Via Campanella.
Da quanto si apprende Il Morelli era un insegnante che esercitava presso una scuola media di Trento e si trovava a Putignano per un periodo di riposo. Stamattina poi l’improvviso gesto disperato: il 61enne si è lasciato cadere dalla finestra della sua abitazione al secondo piano, che dal prospetto interno si affaccia nell’atrio condominiale.
Un volo di circa 15-20’ metri, considerando che si tratta di un secondo piano posto sopra le alte rimesse della palazzina. Poco dopo, a causa dell’impatto al suolo, il suo cuore ha smesso di battere. Indossava ancora il pigiama. E’ stato un coinquilino ad accorgersi per primo di quanto stava accadendo. Era in procinto di prelevare la sua moto da una delle rimesse presenti in quell’atrio, quando ha sentito un tonfo dietro di lui e ha scorto il corpo dell’uomo riverso per terra allertando subito i soccorsi. Sul posto è arrivata poco dopo un’ambulanza del 118 che però, non ha potuto far altro constatare il decesso dell’uomo. Nel frattempo sono sopraggiunti i carabinieri della locale stazione e una pattuglia della polizia municipale.
Pare che l’appartamento del 61enne fosse chiuso dall’interno e che sia stato necessario l’intervento di un parente che possedeva copia delle chiavi, per potervi accedere.
Le cause che avrebbero indotto il Morelli all’estremo gesto sono ancora in corso d’accertamento da parte delle forze dell’ordine che hanno ricostruito le abitudini e i movimenti delle ultime ore dell’uomo, sentendo parenti e vicini. Per comprendere meglio l’accaduto si attende anche il referto del medico legale incaricato, Dott. Antonio Miani. L'insegnante 61enne non era sposato, né aveva figli e non ha lasciato alcun biglietto d’addio.
