Tre malviventi, probabilmente dediti a furti e altri reati defiuniti come predatori, sono stati messi in fuga grazie all’intervento dei Carabinieri

CC_PUTIGNANO_auto_con_arnesi_da_scassoPutignano Ba - I militari hanno recuperato il fuoristrada utilizzato dai fuggitivi, con al suo interno numerosi attrezzi da scasso, un disturbatore di frequenze e uno scanner. L’intervento è stato eseguito l’altra notte in territorio di Putignano, dove i Carabinieri della Stazione di Noci, durante un servizio di perlustrazione delle zone di campagna, intensificati a seguito dei numerosi furti di olive e altri pèrodotti agro-alimentari.

Nel transitare lungo la strada statale che collega Alberobello a Putignano, i Carabinieri hanno notato un veicolo sospetto tipo Suv Toyota RAV 4, fermo, a fari spenti, in una strada interpoderale, con tre persone a bordo. Alla vista dei militari, che si accingevano ad eseguire un controllo, il conducente del Toyota, ha messo in moto e con una manovra improvvisa, si è immesso sulla strada, dandosi alla fuga.

Ne è scaturito un inseguimento da parte delle forze dell’ordine, protrattosi sino al centro abitato di Putignano. Grazie anche al tempestivo intervento di altre pattuglie fatte convergere in loco dalla Centrale Operativa di Gioia del Colle, i carabinieri hanno indotto i malviventi, che si sono visti braccati, ad abbandonare il veicolo, per poi dileguarsi a piedi per le buie campagne putignanesi.

Il Toyota Rav4, ispezionato dai militari, è risultato rubato a Noicattaro nel mese di giugno dello scorso anno. Nel corso delle verifiche, i militari dell’arma hanno anche rinvenuto al suo interno numerosi attrezzi da scasso, un disturbatore di frequenze “jammer” e un apparecchio “scanner” collegato sulle frequenze delle forze dell’ordine, il tutto poi sequestrato. Grazie agli accertamenti in corso da parte dei Carabinieri di Putignano e della Sezione Investigazioni Scientifiche, intervenuti sul posto,  gli inquirenti sarebbero già sulle tracce dei tre fuggitivi.

 
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