Il Comitato intercomunale a difesa dell'Ospedale di Putignano, paventa il ricorso a prefetto e magistratura, l'autosospensione dei Sindaci con mobilitazione popolare e chiede al presidente regionale Vendola e all'assessore alla sanità Pentassuglia di partecipare ad un Consiglio Comunale congiunto  

Ospedale Putignano ala nuovaPutignano Ba - Il documento è stato ratificato dai sindaci e inoltrato alle autorità regionali, per ottenere chiarimenti in merito allìassenza del S.Maria degli Angeli di Putignano tra i destinatari della prossima selezione pubblica e nomina di nuovi primari, che invece contempla gli ospedali di Carbonara, Triggiano, Monopoli, Altamura e S.Paolo di Bari.

Un nuovo allarmante segnale che confermerebbe la deriva del presidio putignanese che lamenta da tempo la mancanza di almeno quattro dirigenti di struttura complessa. L'istanza chiede in sintesi di posticipare la riunione del Collegio di Direzione della Asl Bari fissata per il 1^ settembre nella sala sindacale di Lungomare Astarita, e contestualmente "esorta" il Presidente regionale Vendola e l’assessore alla sanità Pentassuglia, a partecipare ad un consiglio comunale congiunto fra gli otto comuni aderenti al comitato territoriale per la difesa del nostro ospedale, paventando in mancanza, l'autosospensione dei sindaci e una sollevazione popolare.

Il testo integrale del documento

Al Presidente della Regione Puglia Dott. Nichi Vendola

All'Ass. alla Sanità della Regione Puglia Dott. Donato Pentassuglia

ll comitato intercittadino di difesa dell'Ospedale territoriale del Sud-Est barese presidio ospedaliero S. Maria degli Angeli di Putignano, in seguito alla convocazione del Presidente pro tempore Valentini Aldo Vito, si è riunito in data 20/08/2014 presso la sala consiliare del Comune di Putignano; erano presenti i Sindaci ed i rappresentanti dei comuni che lo compongono, quali Alberobello, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Locorotondo, Noci, Putignano, Sammichele di Bari e Turi.

Si è reso necessario lo svolgimento di questo incontro, in seguito alla presa d'atto della convocazione per ii 01/09/2014, alle ore 15.00 presso La sala sindacale Lungomare Starita n.6 in Bari, del collegio di direzione della Asl di Bari, avente come ordine del giorno "la definizione del profilo oggettivo e soggettivo relativo ai bandi perla selezione pubblica perla copertura di posti di direttore di struttura complessa".

La preoccupazione e la grande meraviglia che hanno allertato il comitato, derivano dalla constatazione del fatto che, interessati dall' incontro dei collegio di direzione della Asl, sono i presidi di Carbonara Triggiano, Monopoli, Altamura e San Paolo—Bari; ed il presidio ospedaliero di Putignano? E' già considerato chiuso ?

Dopo le "mendaci" dichiarazioni dei vari Assessori alla Sanità della Regione Puglia, succedutisi nel tempo, quali Dott. Tedesco, Dott. Fiore, Dott. Attolini e Dottssa Gentile, che garantivano il potenziamento della struttura ubicata nella città di Putignano, considerate la sua centralità geografica e le spiccate competenze degli operatori che per decenni hanno assicurato la qualità della cura della salute dei cittadini della nostra comunità, adesso la misura è colma!

In seguito alla chiusura dei vari reparti, alla mancata risoluzione del problema delle emergenze cardiologiche (non è presente alcuna Utic e struttura di emodinamica nel territorio ricompreso fra Bari e Taranto), è chiaro che si è scelto di proseguire sulla strada di un lento ed inesorabile depotenziamento del presidio ospedaliero di Putignano, per raggiungere |'evidente obiettivo finale, prefissato dall'attuale giunta regionale della chiusura dell'ospedale S. Maria degli Angeli.

Ormai gli operatori sanitari, privati degli essenziali mezzi professionali di lavoro, sono allo stremo e la salute dei cittadini non e più garantita.

Prima di ricorrere a soluzioni estreme, quali il ricorso al prefetto e alla magistratura, oltre che l'autosospensione dei Sindaci e una mobilitazione popolare,

CHIEDIAMO ALLE S.V.

L'immediato rinvio della riunione convocata per il 01/09/2014 del collegio di direzione della Asl Bari e la vostra disponibilità a partecipare, in data da concordarsi, ad un consiglio comunale congiunto fra tutti gli otto Comuni che aderiscono ai comitato, al fine di discutere in maniera chiara e propositiva del futuro della salute dei cittadini del sud—est barese.

 
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