Save town, salviamo il centro storico Realizzare un centro microimprenditoriale è l’obiettivo del progetto finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito di “Principi Attivi 2012”

Comunicato Stampa

Save_the_townPutignano Ba - Dopo le peripezie burocratiche è finalmente partito il progetto “Save Town, incubatore urbanistico per quartieri in difficoltà” finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito di “Principi Attivi 2012”.

Il progetto, gestito dalla neonata Associazione Warrols, in partnership con la BCC di Putignano e il Comune di Putignano, ha l’obiettivo di rigenerare dal un punto di vista sociale e commerciale il centro storico di Putignano.

L’idea è nata da una due semplici constatazioni: troppi e in continuo aumento sono i locali sfitti nel centro storico. Oramai, essi, sono solamente un costo in termini di tasse e manutenzione per i proprietari. Dall’altra un possibile investitore non è attratto dal quartiere, oramai diventato un luogo di semplice soggiorno. Investire in un’attività commerciale e/o microimprenditoriale da ubicare nel centro storico non stimola l’interesse di giovani e non. Attualmente è un investimento nel deserto commerciale e sociale.

Noi vogliamo mettere in rete queste due realtà per rilanciare il nostro centro storico, riportarlo al centro della vita quotidiana putignanese, permettere ai proprietari di locali sfitti di ottenere un beneficio di lungo periodo e offrire a giovani startupper pugliesi con idee innovative e sostenibili possibilità per l’autoimpiego.

Cosa proponiamo?

Ai proprietari di locali sfitti, i quali oramai hanno locali nel centro storico che sono solo un costo (vedi imu, tares, etc.) di mettere a disposizione del progetto il proprio immobile.

Ai giovani con idee innovative. I locali reperiti e messi a disposizione dai proprietari che aderiranno al progetto verranno messi a bando di giovani idee micro imprenditoriali innovative. Un bando che sarà aperto a tutti i giovani under 35 pugliesi. 

I vincitori riceveranno l’assistenza gratuita di un incubatore per startup e riceveranno i seguenti benefici, grazie alle competenze delle risorse umane presenti all’interno dell’Associazione Warrols:

-  6 mesi di fitto gratuito del locale;

consulenza gratuita per il percorso di startup (autorizzazioni, apertura p.iva, etc.) curato dall'Associazione Warrols;

consulenza gratuita per lo sviluppo (valutazione del business plan, opportunità di mercato, etc.);

-  possibilità di accesso ad un microcredito agevolato della BCC di Putignano;

consulenza gratuita per il possibile accesso a strumenti di finanza agevolata;

incentivi fiscali grazie alla partnership con il comune di Putignano;

progettazione e realizzazione gratuita dell'insegna e del layout della vetrina;

accompagnamento alla redazione di un eventuale progetto di ristrutturazione del locale;

consulenza gratuita di comunicazione, promozione e marketing.

Inoltre, sottolineiamo che tutte le attività vincitrici del bando entreranno a far parte di un centro microimprenditoriale diffuso coordinato dall'Associazione Warrols. Nello specifico e per larghi tratti le attività vincitrici gioveranno del seguente piano di marketing comune:

-  apertura collettiva (aprono tutti lo stesso giorno, all’interno di un unico sistema di micro attività commerciali);

-  brand territoriale comune;

-  insegna e layout vetrina comune;

-  inserimento e promozione delle attività su un sito web turistico-impreditoriale dedicato;

-  coinvolgimento in eventi collettivi che interessino tutto il centro storico. 

Cosa ci guadagna l'investitore?

In primo luogo non è più un investimento nel deserto. In quanto apre lo stesso giorno, nello stesso posto, all’interno di “un sistema di attività microimprenditoriali innovative”, sotto uno stesso brand turistico-imprenditoriale. Un centro microimprenditoriale diffuso innovativo e sostenibile in una zona di rilevanza storico-turistica che, attualmente, non attrae investimenti.

E' avvantaggiato perché il progetto mettendo sotto uno stesso comune denominatore tutte le attività microimprenditoriali, con la realizzazione di un brand unico, di un sito web turistico-imprenditoriale, cura il lancio, lo sviluppo e la promozione continua del sistema di microimprese. Non è più il singolo imprenditore ad aprire, ma è il centro storico a (RI)aprire. Ed apre per portarci gente, per ricreare un contesto sociale, economico e turistico vivo e vissuto.

Il proprietario del locale sfitto cosa ne guadagna?

Se il centro storico continuerà a versare in uno stato di abbandono, il proprio locale resterà sfitto per lungo tempo; dunque sarà sempre e solo un costo. Potrà fittarlo per brevi lassi di tempo, ma poi l'attività chiuderà perché sola e isolata nell’abbandono commerciale e turistico. Se il centro storico produce, invece, se l’attività microimprenditoriale, già dall'apertura, è inserita in un sistema di attività, sarà destinata a durare con relativi benefici per il proprietario.

In questa prima fase del progetto siamo alla continua ricerca di proprietari di immobili ubicati nel centro storico. Pertanto tutti coloro interessati a questo progetto di rilancio del centro storico possono contattarci ai seguenti contatti: tramite email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , tramite telefono al 3335657291, tramite fb AssociazioneSaveTown.

 
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