Tecniche di apnea, nuoto, salvataggio con dispositivi galleggianti e galleggiamento con zavorra per gli uomini del Comando VVF Provinciale di Bari, propedeutiche per il soccorso acquatico di superficie. Guarda il video
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Putignano (Ba) – Chi pensava che i pompieri utilizzassero l’acqua solo per spegnere roghi si sbagliava. Così come si sbaglia chi pensa ancora che il corpo dei Vigili del Fuoco, si occupi prevalentemente dell’estinzione degli incendi.

A dimostrazione della mulitidisciplinarità e pluricompetenza in materia di soccorso pubblico e difesa civile,  un gruppo di Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Bari, è stato impegnati ieri, venerdì 5 ottobre, in prove d’esame di salvamento a nuoto, propedeutiche per il conseguimento del brevetto di soccorritore acquatico.

I 17 Vigili opportunamente selezionati in base a specifiche caratteristiche e provenienti dai vari distaccamenti del Comando (due anche da Putignano), si sono cimentati con zelo e competenza in tecniche di apnea, nuoto, salvataggio con dispositivi e cinture galleggianti, nonché di galleggiamento con zavorra.

Le varie prove si sono svolte presso gli impianti natatori “O3” di Noci (Ba), unica struttura del territorio a mettere a disposizione del Corpo dei Vigili del Fuoco gratuitamente la piscina. Il tutto si è svolto alla presenza dei vigili istruttori, sotto la supervisione del Comandante Provinciale Dr.Ing. Cesare Gaspari.

Quella del salvataggio in presenza di scenari acquatici, rappresenta una delle numerose specialità che consentono ai Vigili del Fuoco di intervenire  con operazioni di soccorso e salvataggio in situazioni di pericolo.

Al termine dei lavori il Comandante Provinciale Cesare Gaspari con i suoi uomini hanno consegnato una targa e un attestato in segno di riconoscenza per la squisita e disinteressata disponibilità ad Emanuele  Fusillo  per la Fimco SpA, proprietaria delle piscine O3 di Noci.  

 
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