Comunicato a cura della Prof.ssa Antonia Fanelli

Polo_Liceale_ComeniusIl Polo Liceale Majorana – Laterza  di Putignano, impegnato in attività internazionali tra le quali i progetti Comenius, dal 16 al 22 febbraio ha ospitato il 6° incontro del progetto intitolato “Architectural diversity: a bridge to intercultural education” (le differenze architettoniche: un ponte per l’educazione interculturale).

Le scuole partecipanti appartengono a 7 nazioni diverse: Putignano, Freising in Germania, Chanakkale in Turchia, Lapy in Polonia, Getafe in Spagna, Revuca nella Repubblica Slovacca, (già visitate dalla delegazione putignanese) e Atene in Grecia. Erano presenti rappresentanti di ciascuna scuola. La delegazione è composta da 15 docenti e 26 studenti stranieri.

Putignano (Ba) - Non è facile condensare emozioni, esperienze, ansie e le azioni che hanno affollato sei giorni indimenticabili per il Polo Liceale Majorana - Laterza di Putignano; ci proveremo ricostruendoli a partire da giovedì 16 febbraio.

Mentre già atterravano le due delegazioni tedesche e greche all’aeroporto di  Bari, le strade del nostro paese si ricoprivano pesantemente di neve facendo temere nuovi disagi, continuando con gli abbracci festosi tra gli studenti del progetto che ormai al sesto incontro si conoscono tutti quanti, proseguendo con  l’opportunità che i professori stranieri hanno avuto di partecipare ai “riti” del giovedì grasso nonché ad una interessantissima e golosissima degustazione di salumi e vini locali nella Biblioteca comunale.

Terminati gli arrivi e la sistemazione nelle famiglie degli studenti stranieri, venerdì 17 è stato dedicato al lavoro sul progetto con la ricerca ed organizzazione di notizie e foto per la guida tematica relativa alle architetture scelte da ciascuna scuola e che sarà assemblata  e pubblicata  dai partner polacchi.

Polo_Liceale_Comenius_2D’obbligo, ma piacevolissima, la visita al Municipio di città dove tutte le delegazioni  sono state  presentate al sindaco avv. Gianvincenzo Angelini De Miccolis e all’assessore Giuseppe Genco che hanno ricevuto piccoli doni da ciascuna di loro  ricambiando con omaggi relativi al nostro territorio.

Subito dopo  tutti i partecipanti hanno condiviso un pranzo a base di pizza presso la Nuova Taverna  per poi recarsi in visita al centro storico della città. Ammiratissime le nostre chiese e la mostra di Farinella che ha suscitato grossa curiosità nel Carnevale da parte dei  giovani stranieri.

La curiosità è stata subito soddisfatta con la visita alla cittadella del Carnevale, dove, tra lo stupore generale, i ragazzi sono stati presi dalla bellezza dei pupazzi di cartapesta e dai loro movimenti.

Ma la giornata non era ancora conclusa, li aspettava a scuola un’attività di modellistica  attinente alle scelte del Majorana per il progetto: trulli in pietra. Grazie al supporto di un artigiano di Alberobello gli studenti hanno costruito piccoli trulli  che resteranno  un concreto ricordo dell’esperienza.

Sabato mattina,un  momento particolarmente educativo ed altamente tecnico  è stata la conferenza tenuta in inglese dalla prof.arch. Hilde Romanazzi, col patrocinio della Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, il cui tema”Architectural diversity, building continuity”  ha permesso di approfondire nozioni  sugli stili architettonici, magari fino ad ora solo toccati empiricamente.

Ma la teoria resta materia vuota senza la pratica, senza l’esperienza dal vivo e quindi ecco l’escursione ad Alberobello dove i partner stranieri  hanno potuto capire direttamente il concetto di costruzione in pietra a secco o con malta,e rimanere incantati dalla unicità di quel paese.

Anche la visita alla Masseria Spina , con il suo millenario frantoio ipogeo ha permesso di “toccare con mano” la realtà di un luogo di lavoro del passato e del presente.

Emozionante è stato il concerto tenuto dagli studenti del Polo Liceale Putignanese che studiano musica al conservatorio di Monopoli  e che hanno dato sfoggio di abilità trasversali di cui si deve essere sicuramente fieri.

Polo_Liceale_Comenius_3Domenica 19, intensa partecipazione al carnevale, con i 16 docenti stranieri ospitati dalla gentilissima famiglia  Sannazzaro su uno dei balconi più panoramici di Corso Umberto I e gli studenti sparsi lungo il percorso  della sfilata o addirittura perfettamente integrati nei travestimenti  storici del Pranzo con i Cavalieri di Malta. Proprio in una taverna dei cavalieri  i professori delle varie delegazioni hanno potuto gustare le pietanze” medievali” proposte grazie all’interessamento della Fondazione del carnevale e dell’assessorato alla cultura. Come immaginabile il cibo è stato un “argomento” molto ben approfondito e gradito  da parte degli ospiti, sia grazie ai manicaretti delle famiglie ospitanti che ai gustosi menù proposti dai vari ristoranti locali.

 Le attività degli ultimi due giorni si sono concentrate sulla conoscenza del nostro territorio,con escursioni a Polignano a Mare, dove l’amministrazione Comunale ha messo a disposizione una guida e l’assessore stesso ha omaggiato gli ospiti con brochure illustrative del paese, ed ad Ostuni.

In serata una “scoppiettante” National evening ha coinvolto  ospiti e famiglie degli studenti liceali con happening musicali, canori, sfilata di maschere e pizzica conclusiva presso l’Auditorium della sede del liceo classico -linguistico trasformato per l’occasione in un locale multifunzionale, dove si sono potuti apprezzare i video di presentazione delle varie scuole e i prodotti proveniente da ciascun paese rappresentato nel progetto   oltre alle delizie culinarie che le famiglie putignanesi hanno offerto con molta generosità a tutti i partecipanti.

 Il tema centrale dell’architettura è stato riproposto nella giornata di martedì andando a visitare in ordine la Basilica di san Nicola a Bari, la cattedrale di Trani e Castel del Monte che ci ha accolti in un’atmosfera rarefatta e un po’ spettrale a causa di una fitta nebbia che lo avvolgeva.

Un po’ di delusione tra i ragazzi  per la mancata sfilata ed anche per una festa a cui avrebbero partecipato in massa e la cui organizzazione è saltata all’improvviso, ma gli studenti italiani non si sono persi d’animo e grazie alla preziosa collaborazione di alcune famiglie hanno improvvisato una mega panzerottata a casa di Ketty seguita dai consueti giri per i locali di Putignano.

Alle otto di mercoledì mattina alla partenza non c’era solo  stanchezza sui volti di tutti, c’erano lacrime e sorrisi tirati, abbracci, baci, promesse e tanta, tanta soddisfazione per aver conosciuto nuovi amici e nuove culture. L’Europa è quella delle persone e non quella della finanza, ha detto qualcuno, e gli studenti del Majorana – Laterza l’hanno sperimentato in prima persona in questa settimana che rimarrà nei cuori di tutti, famiglie, studenti, professori sperando di poter continuare su questa rotta tutti insieme con i nostri amici di Spagna, Turchia, Germania, Polonia, Grecia e Slovacchia.

Prof.ssa Tonia Fanelli

Referente Comenius

IISS Majorana Laterza Putignano

 
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