Ammonta a oltre 110mila euro la somma degli importi corrisposti dal GSE, per il solare già installato sulle scuole Stefano da Putignano e De Gasperi. Eppure il nostro Comune non compare tra i destinatari dei nuovi fondi stanziati dalla Regione Puglia per installare impianti su tutti i tetti pubblici

Efficientamento_energetico_progetti_finanziati_Valle_DItria

Putignano (Ba) – I progetti sono stati presentati dai Comuni, 53 in tutto, senza bando di gara, per il tramite delle Aree Vaste con procedura negoziale. Ma Putignano non compare tra quelli che potranno utilizzare una parte dei 37milioni di euro stanziati dalla Regione Puglia per l’efficientamento energetico.

Eppure la nostra amministrazione ha già avuto modo di apprezzare i benefici in termini di risparmio ed ecosostenibilità del fotovoltaico, con i pannelli installati già da qualche anno su due scuole: la Stefano da Putignano e la De Gasperi. Ammonta a circa 110mila euro la somma degli importi corrisposti dal GSE (Gestore per l’Energia elettrica), al Comune di Putignano dal 2007 ad oggi, per l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici collocati sulla scuola Media Stefano da Putignano e la scuola elementare De Gasperi. Oltre al risparmio energetico in bolletta, questi impianti hanno prodotto da maggio fino a fine 2007, in tutto 34.316 Kwh a €0,47 cadauno per un importo corrisposto dal GSE al Comune di Putignano di €15.840,00. Nell’anno 2008 i Kwh prodotti sono stati 50.074 a €0,47 per un importo ottenuto di €23.409,00. Nell’anno 2009, prodotti 49.240Kwh a €0,48, per un importo complessivo ottenuto di €23.856,00: Nell’anno 2010, prodotti 49.065 kwh a €0,48 per un totale di €23.938,00. Nell’anno 2011, al mese di ottobre, il GSE ha corrisposto al Comune altri €22.338,00 a fronte di 41.030 Kwh prodotti a €0,49 cadauno. Per un totale di oltre 110mila euro in quattro anni e mezzo, a cui andrebbe aggiunto il risparmio della bolletta più leggera sul costo dell’energia per le scuole che ospitano gli impianti.

Ciononostante dicevamo, il Comune di Putignano non compare, ad oggi, tra i Comuni assegnatari di parte dei fondi (37milioni di euro) che la Regione Puglia ha destinato ai cosiddetti progetti per l’efficientamento energetico.

Un impianto per produrre energia solare su ogni scuola, ospedale, municipio, parcheggio, ecc. del nostro territorio. Questo l’intento della Regione Puglia che ha stanziato circa 37 milioni di euro  provenienti dal Fesr 2007-2013 (31,7 mln), cofinanziato dai comuni (5,9 mln), da destinare alle amministrazioni che hanno proposto i progetti. 

A seconda delle situazioni saranno realizzati interventi edilizi (con materiali ecosostenibili) e migliorati gli impianti termici procedendo a sostituire le caldaie, a modificare la copertura dei tetti, all'isolamento acustico e termico, all'impiego di infissi a taglio termico ed all'uso di fonti rinnovabili. I disciplinari prevedono l'avvio delle gare d'appalto per l'assegnazione dei lavori stabilendo in 150 giorni il tempo per la loro partenza ed in altri 130 per l'avvio delle attività.

Si chiama efficientamento energetico e miglioramento della sostenibilità ambientale degli edifici pubblici. Le risorse sono state assegnate dalla Regione tramite procedure negoziali con le Aree Vaste che hanno individuato gli interventi da finanziare sulla base delle proposte presentate loro dai comuni di pertinenza. In tutto sono coinvolte 6 delle 10 Aree Vaste pugliesi (aggregazione diretta a promuovere forme di pianificazione intercomunale e provinciale).

I Comuni avranno la possibilità di recuperare le risorse del cofinanziamento cedendo i tetti e le altre aree pubbliche in locazione per 20 anni agli operatori del settore energie rinnovabili iscritti nell'albo regionale dei locatari, che potranno prendere in affitto le aree solo per installare impianti di energie rinnovabili. Putignano rientra nell’Area Vasta della Valle d’Itria, che ha ottenuto l’assegnazione di quasi 4milioni di euro che sono andati ai progetti di due scuole di Noci (Positano e Giovanni XXIII per circa 1.500.000,00 di euro), due di Martina Franca (scuola media Grassi e Marconi per €1.700.000,00), una ad Alberobello (scuola Morea €825.000,00), e una a Cisternino (casa comunale per circa 650mila euro).

 
Condividi