Il gruppo cabarettistico, fondato da Daniele Sportelli è andato in scena nella 5 giorni al Socrate, con uno spettacolo tutto divertente, dal titolo "Tutta questione di cul...tura".Comikando_2011_Daniele_Sportelli_e_Vittorio_Masi

Putignano (Ba) - Tanto divertimento e tanta comicità, quella espressa dall'associazione teatrale putignanese Cantiere Comikando, nella seconda edizione della perfomance comico-cabaret, espressa al Teatro Socrate di Castellana Grotte.
Nelle 5 giornate di esibizione, la troupe guidata da Daniele Sportelli e ben diretta dal regista e attore Vittorio Masi, ha registrato il tutto esaurito, a testimonianza di quanto questo genero comico stia pian piano affermandosi, anche nella tradizione locale, a scapito della commedia, ormai in lieve caduta specialmente nei gusti giovanili.

Il cabaret infatti, rispetto alla commedia, possiede una formula vincente: l'alternarsi di scenette e sketch comici non annoia il pubblico e peraltro da la possibilità, a chi in quel momento non piace quella determinata esibizione, di rifarsi con quella successiva, al contrario della commedia, in cui se si incappa in un argomento o in un'esibizione poco perfetta, si attende la fine della stessa con tanta impazienza

E sarà forse questo uno dei motivi per cui Comikando piace ai giovani in primis, ma anche a tanta gente che si cimenta per la prima volta verso questo genere comico. Sulle orme del Colorado Cafè e dello Zelig Off, si è rivolta un'attenzione particolare ai giochi di parola, tipici di tali trasmissioni.

Dello spettacolo andato in scena ci sarebbe da dire molto, solo nei complimenti da porgere agli attori e protagonisti delle ottime perfomance. 
Quest'anno il tema centrale dell'esibizione è stato il sesso, così come ha affermato lo stesso Daniele Sportelli. A tal proposito qualche critica ci è pervenuta sullo spettacolo che a volte è parso, secondo alcuni, un pò volgare. Da spettatore, accolgo in parte il giudizio precedente, poichè se è pur vero che qualche volta si è utilizzati termini che non definirei volgari, ma "puramente" volgari, ovvero atti alla riuscita della battuta, è bene anche ricordare che il sesso era il tema principale e poi, soprattutto, che non bisogna dimenticare le ottime perfomance canore di Vittorio Masi, alcune tra le tante esibizioni, non solo canore, che nulla avevano col volgare

Comikando_2011_gruppoAd egli va aggiunto anche la prova superlativa dell'ormai "storico" personaggio, poichè presente anche alla prima edizione, "Oscar Paro", ben interpretato da Elio Angelini, perno fondamentale del Cantiere Comikando. Senza di lui, parere personale, il gruppo perderebbe la verve comica, nella migliore forma espressiva. Con ciò però, non va dimenticato anche l'ottimo lavoro svolto da Mimmo Mangini in primis e da Pasquale Spada e Gigi Fuiano poi. Per non dimenticare anche l'irruenza barese del bravissimo Cesare Morea, per poi concludere con il trio femminile formato da Clelia Campanella, Lonia Netti e Anna Lippolis, che hanno regalato quel tocco ridente, frutto della classe ed eleganza di queste tre ragazze.

In ultimo, va ricordato anche l'apporto musicale, innovativo per questo spettacolo, composto da Roberto Mirizzi al piano e da Gianni Pinto alla tastiera, e dalla splendida voce di Clorinda Panaro. Un'aggiunta perfetta a questa squadra vincente.

Daniele Sportelli ha dato appuntamento, infine, a Novembre 2012 per la terza edizione del Cantiere Comikando, augurando a tutti tante risate, che oggi più di ieri, sono fondamentali per risollevare l'animo umano pieno di problemi e sofferenze.
 
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