Putignano (Ba) - Nell'articolo pubblicato lunedì, era in evidenza la posizione contrariata dei commercianti sulla tariffa "intera" per i tavolini all'aperto, Dehors_4rispetto alla chiusura a ore delle traverse di C.so Umberto I°. Ecco invece le obiezioni sollevate da cittadini lettori e residenti in quelle strade, in merito alla chiusura delle traverse del Corso per consentire la collocazione dei tavolini all'aperto.

Ecco le domande che pongono cittadini, residenti e altri esercenti di quelle strade.
Se volete, dite la vostra nella sezione commenti in fondo all'articolo. Gireremo gli argomenti ai nostri amministratori


1) A questo punto chiunque può richiede la chiusura di una strada per i propri interessi?

2) Perché chiudere solo le traverse e non tutto il Corso se si verifica un intenso incremento di traffico pedonale, visto che sul corso che bisogna fare lo slalom per passare in mezzo ai tavolini sui marciapiedi?

3) Perché proprio nei giorni di chiusura degli esercizi le traverse non vengono affatto chiuse? Niente incremento di pedoni e relativa sicurezza in questo caso?

4) Se viene chiusa una strada per metterci i tavolini, perché gli esercenti non pagano la tassa per l’intera superficie impegnata?

5) Perché non viene disposta una segnaletica adeguata di deviazione a monte, visto che chi trova l’accesso sbarrato in via Orsini, deve fare un giro enorme per trovare un percorso alternativo che lo faccia arrivare alle parallele opposte di Corso Umberto I°?

6) Se come da ordinanza deve essere garantito il passaggio dei mezzi di soccorso come mai ci sono sempre veicoli parcheggiati nelle traverse interdette?

7)  A quali entrate rinuncia il comune non potendo utilizzare i parcheggi sulle strisce blu in quelle traverse durante la chiusura?

8) Con più superficie utile, questi commercianti pagano più TARSU?

A tal proposito ricordiamo che, sia pure per 3 o 4 mesi l’anno, gli esercizi che mettono i tavolini all’esterno, beneficiano di una superficie utile maggiore, con conseguente maggiore produzione di rifiuti. Per ammissione dell’ufficio tributi del nostro comune, però non viene applicata la TARSUG (tassa rifiuti solidi urbani giornaliera). Si tratta di un’imposta che attualmente viene applicata per esempio ai commercianti del mercato settimanale.

 
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