Riceviamo e pubblicamo il seguente comunicato dell'Ufficio Stampa PD Putignano 
Putignano (Ba) - Anche a Putignano la raccolta firme, obiettivo 10 milioni, per mandare a casa Berlusconi. Nella nostra cittadina in Piazza XX Settembre con un gazebo da sistemarsi nei pressi del monumento nei giorni di sabato 05 e12 febbraio, domenica 06 e 13 febbraio e mercoledì 09 febbraio 2011, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 dalle ore 18:00 alle ore 22:00 per una raccolta di firme che certamente vedrà tanti cittadini firmare, anche non iscritti ai partiti, visto il degrado morale ed economico a cui Berlusconi ha portato il nostro stato .
Mercoledì 09, considerando la concomitanza del mercato settimanale, per evitare disagi, la raccolta si svolgerà all'ingresso del Palazzo di Città.
“Dai prossimi giorni chiederemo agli italiani di firmare un appello per ottenere le dimissioni del presidente Berlusconi. Il nostro obiettivo è di metterci a disposizione, come Partito democratico, di tutti i cittadini, di tutte le associazioni, di tutte le forze politiche e sociali disponibili a lavorare per un futuro migliore. Noi abbiamo l’ambizione di fare un’iniziativa capace di ottenere l’adesione dei singoli ma anche dei diversi gruppi organizzati per girare pagina, per cominciare ad affrontare i problemi veri del paese. Noi vogliamo offrire a coloro che hanno a cuore il futuro delle nuove generazioni, ma anche la qualità della vita sociale ed economica di oggi, la possibilità di farlo e di ritrovarsi tutti insieme in una iniziativa politica positiva. Il nostro obiettivo è di portare questa raccolta di adesioni in ogni parte d’Italia, nei circoli, nelle piazze, nei gazebo, nelle case. Vogliamo che ciascuno diventi promotore di questa mobilitazione per mettere poi insieme il risultato e presentarlo al paese. La nostra organizzazione sarà al servizio di questo scopo: un’azione corale e unitaria per raccogliere dieci milioni di firme per mandare a casa Berlusconi ed aprire una nuova pagina per l’Italia”. E’ questo l’appello del segretario Bersani, un invito ad associazioni, semplici cittadini, giovani, anziani, donne, uomini, tutti coloro che hanno ancora a cuore le sorti della nostra beneamata Italia, maltrattata e derisa in tutto il mondo.
