Sarà intitolato a Marco Biagi. La struttura sportiva è finanziata dal pon Sicurezza per lo Sviluppo del Ministero dell’Interno, nell'ambito dell'iniziativa 'Io Gioco legale'

Polivalente_Marco_Biagi_2_-_PutignanoPutignano Ba - L’arrivo a Putignano di questo nuovo campo polivalente coperto intitolato a “Marco Biagi”, era stato annunciato già nel 2015 e la notizia era stata accolta con entusiasmo dalla comunità locale, vista la carenza endemica di strutture sportive in loco.

Per come era stata descritta e per i costi previsti (circa 509mila euro), sembrava inoltre che sarebbe stata molto somigliante al 'Palafive', una bella e spaziosa struttura realizzata da privati nella zona industriale.

Qualche settimana fa, l’impianto ha effettivamente fatto la sua apparizione nel quartiere periferico di San Pietro Piturno ma, mentre se ne attende ancora l’ultimazione, c’è già qualcuno che storce il naso circa i costi e la fruibilità del polivalente che somiglia di più ad una tensostruttura, peraltro  sfornita di tribune o spazi che consentano la presenza di pubblico. Una struttura destinata quindi solo agli allentamenti o match sportivi a porte chiuse.

Polivalente_Marco_Biagi_-_PutignanoCollocato su un terreno di proprietà comunale, poco distante dai campi da calcetto e da tennis già esistenti nel quartiere putignanese, stando al progetto iniziale la struttura sportiva sarà dotata di un campo per calcio a 5, pallamano, pallacanestro e pallavolo, con annessi spogliatoi (realizzati in un blocco in muratura all’esterno) e dotato di copertura ad un’altezza di 9,70 metri. Previsto anche un sistema di riscaldamento invernale e aperture laterali per la ventilazione estiva. L’opera, era stata avviata nel 2011 dalla precedente amministrazione comunale e finanziata con 509mila euro dal pon 'Sicurezza per lo Sviluppo' del Ministero dell’Interno, nell'ambito dell'iniziativa 'Io Gioco legale'.

Il progetto si proponeva di diffondere la cultura della legalità, soprattutto tra i giovani, favorendo la pratica sportiva nella consapevolezza che lo sport rappresenta un eccezionale veicolo di trasmissione dei valori di solidarietà, giustizia, equità e rispetto delle regole, da contrapporre a quelli imposti dalla criminalità.

Nel dare seguito alla realizzazione dell’opera, la locale amministrazione ha anche assunto l’impegno alla manutenzione e gestione dell’impianto per almeno i 5 anni successivi alla conclusione del progetto, per un costo annuo stimato massimo di 55mila euro. Nonostante l’avanzato stato dei lavori, non si sa se il polivalente sarà completato, come da previsione, per la fine di giugno. Prima di poter inaugurare la struttura sarà necessario realizzare una adeguata recinzione, illuminazione esterna e allaccio di tutti i servizi con altri costi non coperti dal finanziamento. 

 
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