Aderire al progetto promoss dall'Università di Bari e dal Consorzio Artemide non costa nulla e sono previsti finanziamenti

Cap_-_Incontro_allevatori_Putignano_2Putignano Ba – Creare un ulteriore strumento di garanzia della qualità delle produzioni zootecniche locali, ottenute tramite innovazione dei procedimenti e buone prassi. Questo uno degli obiettivi che si prefigge un progetto promosso dall'Università degli Studi Aldo Moro di Bari, Dipartimento di Scienza Agroalimentare Territoriale di concerto, di concerto col Consorzio Artemide, incubatore di imprese.

Le modalità di adesione al progetto sono state illustrate qualche sera fa agli addetti ai lavori nella sala consiliare del Comune di Putignano. L'idea è di candidare il progetto di costituzione di una ‘Organizzazione produttori carne’, ad uno dei bandi previsti dal PSR (Piano di Sviluppo Strategico della Regione Puglia 2014-2020 al quale sono stati destinati fondi per un milione di euro.

Pubblicato il 4 luglio 2016, il bando della Regione Puglia. Prevede iniziative tra imprese aggregate in associazioni temporanee d'impresa tra quelle titolari di sistemi di qualità riconosciuti come Dop, Igp e bio e riconoscimenti nazionali rivolti alla produzione agricola e zootecnica.

Il progetto della fattispecie è costituito da un lavoro di ricerca che si propone di analizzare le carni provenienti dai nostri allevamenti e individuare nuove strategie di valorizzazione e promozione e commercializzazione.

A introdurre l’incontro il consigliere comunale Sebastiano Delfine in rappresentanza dell'Amministrazione che ha poi passato la palla al responsabile del Consorzio Artemide Roberto Fuzio e la presidente della Cap Putignano, Giuseppe Mezzapesa. Dopo aver spiegato termini e finalità del progetto, essi hanno invitato gli allevatori presenti ad aderire in forma autonoma o associata al progetto presentato sotto dorma di manifestazione di interesse. Adesione che non comporta nessun costo per gli allevatori.

Il consigliere comunale Delfine, egli stesso addentrato nel settore agrotecnico, ha infine sottolineato l’utilità di tale progetto per le produzioni locali, in quanto mira alla creazione di una filiera di qualità. La manifestazione di interesse e tutt'ora aperta e poi Ass la sottoscritta presso la CAP di Putignano.

 
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