Loperfido: per l’estate una collaborazione con Locus Festival e Matera 2019. Giannandrea: il nostro un evento irripetibile

Carnevale_2016_conf_stampa_consuntiviPutignano Ba - Con le sue quattro sfilate, oltre 50 appuntamenti collaterali, due big events, tre eventi culturali e una mostra fotografica, l’edizione numero 622 del Carnevale di Putignano ha conquistato dati e cifre record in termini di affluenza e di attrattività turistica.

Numeri importanti quelli registrati dall’edizione 2016 del Carnevale più antico d’Europa: 300mila le presenze di pubblico registrate, circa 100mila in più rispetto allo scorso anno. Numeri che hanno sviluppato incassi altrettanto interessanti. Più di 100mila euro in parcheggi e si è stimato una ricaduta di più di un milione e mezzo di euro per gli esercenti locali. Un evento che si conferma, quindi, un attrattore di rilievo nazionale per tutta la Puglia.

«La sfida è stata pretenziosa sin dalla scelta del tema – spiega il presidente Giampaolo Loperfido. Parlare di diversità è stato un voler mettere in moto meccanismi di natura sociologica oltre che satirica nella convinzione che il Carnevale possa essere anche uno strumento di riflessione. Per l’edizione estiva, in continuità con quanto fatto sino ad oggi e nella logica di sdoganare il Carnevale dall’idea della mera festa di piazza, abbiamo già avviato proficue collaborazione con il prestigioso Locus Festival di Locorotondo e con Matera 2019. Vogliamo fare rete con altri territori e proporre percorsi combinati che siano portatori di un valore aggiunto nell’offerta turistico culturale che siamo in grado di immaginare». 

Ai grandi eventi che hanno visto protagonista la musica de Lo zoo di 105 prima e di Gabry Ponte poi, hanno fatto da cornice i tre appuntamenti promossi in collaborazione con il Festival del Libro di Polignano.  Lo scenario è stato poi costellato da innumerevoli altri appuntamenti che hanno arricchito l’offerta in maniera trasversale e intergenerazionale. Agli immancabili riti, che ogni anno si celebrano nel solco della tradizione, si sono affiancati appuntamenti per bambini – dal progetto di approfondimento e intrattenimento rivolto alle scuole primarie Farinella tra i banchi al progetto Inside Out – Il diario delle emozioni, dalla rassegna di letture di libri ai laboratori di cartapesta. 

Imponente l’attenzione da parte della stampa nazionale verso gli eventi di Putignano che sono diventati strumento per raccontare un intero territorio anche attraverso itinerari gastronomici e culturali alternativi e complementari alla festa carnascialesca. Più di 145 testate giornalistiche hanno assicurato una narrazione autentica: dal Sole 24 Ore all’Ansa viaggi, dai settimanali TU Style, GQ e Famiglia Cristiana, a chi di turismo si occupa per professione come Touring Club e Plein Air. «Una copertura mediatica e televisiva totale – commenta il sindaco Domenico Giannandrea - che è stata la conferma di come sia possibile destagionalizzare un’offerta turistica di un territorio se quel territorio ha qualcosa da raccontare e da offrire. Noi a differenza di altri abbiamo un valore aggiunto irripetibile: la nostra antica tradizione nella lavorazione della cartapesta e la maestria dei nostri artigiani».

E nell’era della comunicazione digitale, è stata la rete a incoronare Putignano come il centro mediatico del mondo per l’intera durata della kermesse. Immancabile la comunicazione dell’evento sui canali digital, dal sito web ai social network. Su Facebook, Twitter e Instagram è stato raccontato il Carnevale più lungo d’Europa attraverso immagini e per mezzo degli hashtag #CarnevaleDiPutignano2016 e #ridebenechiridesempre generando su Facebook  oltre 1milione di interazioni con i post. Numeri importanti che si sommano alle visite registrate sul sito web: 80.272 visitatori da tutta Italia, il 72% in più rispetto al 2015 con picchi da Roma, Milano e Napoli.     

Dati e cifre positive che premiano il Carnevale di Putignano 2016 che quest’anno si è presentato con una innovativa campagna curata dall’agenzia Never Before Italia,  incoronata, per la campagna dello scorso anno, da un prestigioso riconoscimento, il premio nazionale MEDIASTARS IXX edizione.

Degno di nota anche il rapporto che si è instaurato con Viareggio. Dopo l’ironico manifesto affisso nella città viareggina, con il quale Putignano ha augurato buon carnevale ai colleghi, e dopo aver loro regalato l’emoji di Burlamacco, il presidente della Fondazione Carnevale di Putignano, Giampaolo Loperfido, è stato invitato a far parte della giuria del Carnevale di Viareggio. «Un’occasione di confronto e di scambio – conclude Loperfido -  che può essere portatrice  di nuove idee per il Carnevale più lungo d’Europa».

 
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