La stele è transennata dal 9 giugno scorso. Saltano le tradizionali cerimonie religiose di fine anno. Eretta nel lontano 1955 non è stata mai sottoposta a manutenzione

Madonnina_Porta_NuovaPutignano Ba - Quest’anno niente cerimonie solenni ai piedi della stele della Madonna dell’Immacolata, in largo Porta nuova a Putignano. Nonostante gli appelli della comunità religiosa e dei cittadini preoccupati per le precarie condizioni in cui versa l’imponente raffigurazione religiosa, l’amministrazione comunale ha fatto sapere che non ci sono somme a bilancio per potervi provvedere in tempi brevi.

La stele della Madonna dell’Immacolata che domina una delle porte della cittadina dal 1955, è infatti transennata dal 9 giugno scorso, per il cedimento  di alcune grosse parti di rivestimento in marmo e pezzi di intonaco del monumento. Il fatto si verificò a seguito di uno di quei violenti acquazzoni estivi che durano pochi minuti ma che lasciano il segno.

Cedimento imputabile anche alla totale assenza di qualsivoglia manutenzione di questo simbolo religioso tra più significativi per la comunità, da quando esso è stato eretto. Ai piedi della Madonnina si celebrano alcuni eventi religiosi importanti, tra cui va ricordata la cerimonia dell’l’8 dicembre, con la spettacolare deposizione da parte dei Vigili del Fuoco e di tutti i corpi militari, del santo rosario benedetto tra le mani giunte della madonna in ricordo delle vittime della strada, nonché la posa del simbolo della pace nel giorno della domenica delle palme.

Putignano_Omaggio_alla_Madonna_Immacolata_bI Vigili del Fuoco del distaccamento di Putignano, intervenuti già in un paio di occasioni presso il monumento dedicato alla 'Vergine', dopo averlo recintato e messo in sicurezza, hanno redatto  e trasmesso una relazione dettagliata al comando provinciale di Bari e alle autorità comunali, per i provvedimenti che il caso richiede.

E la cosa non piace alle associazioni locali che negli anni scorsi avevano già sollecitato l’amministrazione comunale affinché, a fronte delle numerose cerimonie religiose e civili che si svolgono ai piedi dell’Immacolata, fosse verificato lo stato di conservazione della stele e apportate alcune migliorie per la posa dei fiori e altri simboli religiosi. Ma il Comune non trova i soldi e per dare risposta alle istanze dei cittadini sta tentando la strada della raccolta fondi tra privati e imprenditori del luogo con l’obiettivo di mettere insieme almeno 35mila euro.

Il tutto però nell’ormai rassegnata convinzione che le manifestazioni previste per quest’anno come per tradizione, non potranno avere luogo. Somme tuttavia che, qualora effettivamente reperite, potrebbero non essere più sufficienti per il restauro. Nelle condizioni in cui si trova attualmente la struttura, esposta alle intemperie dell’inverno, subirà certamente ulteriori danneggiamenti, divenendo nel contempo anche più pericolosa per le persone e i veicoli in transito in quell’area.

 
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