L'autore del gesto è Cosimo Linto, un 40enne, dipendente di un'agenzia di pompe funebri, che ha consegnato la somma alla polizia locale: 'Non ho avuto dubbi! Pensavo: e se li avessi persi io quei soldi?'

Cosimo_Linto_autore_del_ritrovamento_lowPutignano Ba - L’onestà, quando c’è, nulla può scalfirla. Nemmeno a tentazione di 250 euro trovati in strada: una cifra che non si sottovaluta in questo periodo di crisi. E’ accaduto ieri a Putignano. Erano circa le 10,30 quando, Cosimo Linto, visto che era una bella giornata, era in giro a piedi per le solite commissioni.

In prolungamento via Margherita di Savoia, angolo Via Losavio, si è imbattuto in alcuni fogli piegati per terra. 'In un primo momento pensavo fossero miei e che mi fossero caduti mentre camminavo - spiega Cosimo – Così mi sono chinato per raccoglierli e ho visto che invece si trattava di una ricevuta bancaria datata 27 febbraio, con dentro dei soldi: in tutto 235 euro… C’era anche lo scontrino di una bar e una lista della spesa. Ho capito subito che doveva averli aveva persi qualcuno, ma non sapevo come si potesse risalire al legittimo proprietario' – ha aggiunto con tono bonario.

cosimo_linto_con_i_soldi_ritrovatiCosì il 40enne ha deciso di rivolgersi al comando di Polizia Municipale della città dove ha formalizzato la consegna. 'Non ho avuto dubbi – ha proseguito Cosimo – ho pensato: e se li avessi persi io quei soldi?'. Una volta passata la palla alla polizia municipale di Putignano, sono bastate un paio telefonate per risalire alla banca emittente della ricevuta e alla sbadata proprietaria, una donna di Castellana Grotte ma residente a Putignano, che è sopraggiunta poco dopo in stato di agitazione. La donna, Rosa L., ha poi spiegato che anche se la ricevuta bancaria portava la data del 27 febbraio, lo smarrimento si era invece verificato poco prima, probabilmente dopo una pausa caffè al bar. Poi si era accorta di non avere più in tasca carte e soldi, che peraltro le sarebbero serviti per fare la spesa, alla quale a quel punto aveva dovuto rinunciare.

Dopo le opportune verifiche, i vigili urbani hanno riconsegnato quanto rinvenuto alla signora Rosa, la quale rasserenata ha stretto la mano e ringraziato sentitamente l’autore del ritrovamento per il suo nobile gesto, promettendogli che lo avrebbe ricontattato, probabilmente per una piccola ma meritata ricompensa.

Polizia_Municipale2Va anche lodato il lavoro degli agenti di polizia locale che quotidianamente si occupano dello sportello dedicato agli oggetti smarriti ritrovati, sempre più numerosi e spesso di valore: cellulari, occhiali griffati, orologi, ecc.. Per fortuna sempre più spesso rispetto al passato vengono reclamati dai rispettivi proprietari e riconsegnati in tempi piuttosto rapidi. Il lodevole gesto di Cosimo Linto, ci ricorda che il comportamento che si deve tenere nel caso in cui venisse ritrovato un oggetto smarrito è regolato dagli  articoli 927-931 del codice civile e il mancato rispetto i queste regole può anche essere perseguibile.

In ogni caso, è consigliabile consultare sempre il Comando di Polizia Municipale, sia per affidare oggetti e documenti rinvenuti per caso, sia nel caso si sia alla ricerca di un proprio oggetto smarrito, che potrebbe essere tra quelli custoditi presso il medesimo comando. Sono inoltre disponibili sul web, le banche dati della Polizia di Stato e Carabinieri per cercare tra gli oggetti rubati e recuperati.


 
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