Putignano Ba - Tutto pronto per il giovedì delle "donne sposate". Proseguendo sulla strada della riscoperta e della valorizzazione dei tradizionali appuntamenti del "giovedì" intrapresa dalla Fondazione Carnevale di Putignano, quest'anno si è voluto fare un ulteriore passo in avanti attraverso il rafforzamento delle attività del giovedì delle "donne sposate”.
Secondo la tradizione putignanese, ogni giovedì, ha una sua storia, oltre che una identificazione di costume tesa a evidenziare uno strato sociale ben preciso. Il giovedì delle donne sposate, prende origine da un racconto popolare secondo cui, una giovane donna, sposata con un vedovo petulante, sempre pronto a rimproverarla per non saper cucinare le fave bene come la prima moglie, ormai stanca delle critiche assillanti, a causa di un incontro galante segreto, dimenticò le fave sul fuoco. Rientrata a casa per la cena, servite le fave al marito, a sorpresa, ne ricevette i complimenti. Finalmente le fave erano buone come quelle della prima moglie.
Il programma di eventi organizzati per giovedì 20 è molto ricco e articolato. Si inizia alle 18 con “U N’dondr incontra….Verdi", a cura delle insegnanti e degli alunni delle quarte e quinte classi della scuola primaria “G. Minzele” dell’I.C. Minzele- Parini. I bambini ricreano l’antico rito dell’ “U N’dondr” e, tra musica e rumori, prelevano il sindaco dal municipio e si dirigono in piazza Plebiscito dove, tra balli e divertimento, la festa si conclude.
In contemporanea (dalle 18 alle 23) nella Biblioteca Comunale, la “Casa di Farinella” in collaborazione con l’associazione Labor Limae, organizza visite guidate alle mostre permanenti dedicate al Carnevale e alle Propaggini: omaggio a Stefano Caldi “U’ Baresidd”, manufatti in cartapesta di Armando Genco, proiezioni di filmati d’epoca e degustazioni di prodotti tipici del nostro territorio.
Alle 18.00 in piazza Plebiscito, le Donne Sposate daranno il via al primo “Mercatino delle Passioni”, mentre nella Galleria Spazio Bianco, in corso Garibaldi, si inaugurerà la Mostra Fotografica “Signori, in Carrozza!” Sfila il Carnevale degli Artigiani, a cura del prof. Piero Sisto e Nicola Genco.
Dalle 19 a mezzanotte, su Corso Umberto 1° spazio a danze ed enogastronomia multietniche per “Auguri Carnevale! 620 anni ma, sempre….Verdi”.
Alle 20.30 nel borgo antico spazio al palato con “la Fava nella sagra”: il legume tipico delle nostre terre diventa protagonista di gustose ricette preparate con sapienza e maestria dai ristoratori del centro storico. E nel frattempo Antonella Campanella “ A’ Carvott” racconterà la storia delle fave e della prima moglie.
E per il gran finale sono due gli appuntamenti tra cui scegliere. Alle 21, in contemporanea, in piazza Plebiscito ci sarà “Fabulamundi” con musica e danze popolari dal mondo, mentre nel chiostro della biblioteca comunale, risuoneranno le atmosfere jazz e swing grazie a “Note di rossa passione” con Santino Mandolla (chitarre e mandolino),Sandro Corsi (voce e chitarre), Pierino Rossi (pianoforte) e Giulia Atene (voce).
